Le notizie, i racconti, i comportamenti del mondo della Comunicazione che ruota intorno all’auto

AUTODAFÉ del 18 settembre 2015

Sono tornato da voi, cari lettori di Autologia.net, proprio di ritorno dal Salone di Francoforte.
Tanta è la confusione che ho notato.
Cari amici vicini e nemici lontani, la maggioranza dei Manager e dei Giornalisti non aspetta altro che il momento della pensione.
L’argomento principe tra i giornalisti? Quanti passi sono stati fatti, perché i più avevano attivato la funzione … Continua a leggere...

Motorsport: Autocrazia o Democrazia?

C’è una corrente di pensiero che sostiene che nel Motorsport un eccesso di democrazia non sia affatto utile, anzi. E che, al contrario, sia decisamente più efficace un’organizzazione rigidamente piramidale a comando singolo o al più strettamente oligarchico.
Ci si propone di coinvolgere tutti gli addetti ai lavori al fine di condividere scelte e strategie, ma, di fatto, non si … Continua a leggere...

Il manager BMW sviene in diretta a Francoforte

È sempre più stressante il lavoro dei top manager delle grandi azienda automobilistiche, sempre in tiro per migliorare i risultati e raggiungere obiettivi sempre più difficili. C’è chi si accorge per tempo di non essere in piena forma e riesce a defilarsi e a farsi sostituire, c’è invece chi non se ne rende immediatamente conto e si trova in situazioni … Continua a leggere...

I Dialoghi di Senofane: Nuova Citroen C3. C’è sempre un motivo per essere felici!

“Ma sono giá iniziate le pubblicitá per il ritorno a scuola?” Dice lei dalla cucina.
“Noo, é uno spot di autooo!” Dice lui semiaddormentato sul divano.
“Ma che dici?”
“Cosa?
“Eh? Dai vieni di qui a parlare che non capisco cosa dici!”.
Lei si affaccia in salotto… “Ho sentito uno spot con un bambino che racconta ai genitori dei voti … Continua a leggere...

Auto e Cinema: “Mirafiori Lunapark”

C’era una volta un quartiere di Torino, dove sorgeva la fabbrica di automobili più grande d’Europa. Un antico borgo contadino del XVI secolo che nel secondo dopoguerra si è trasformato in uno dei quartieri più popolati della città, un luogo simbolico per le lotte operaie, il terrorismo e l’immigrazione.

Di tutto ciò oggi non esiste quasi più nulla, non c’è … Continua a leggere...

Davide e Golia a Monza

L’Ospite di Autologia, Marcello Pirovano, giornalista, direttore di Japan Car Magazine, Europe Car Magazine, MotorPad TV e Motorpad.It

Non è mica una storia nuova quella di Davide e Golia. E anche questa volta è finita come ci si aspettava: ha vinto il piccolo (fisicamente) Davide che aveva di fronte grandi dilettanti.
Terreno dello scontro il circuito di Monza dove è … Continua a leggere...

Massimiliano Lo Bosco nominato Direttore Press & PR Audi Italia

Dal prossimo 21 settembre, la Direzione Press & P.R. della Divisione Audi sarà affidata a Massimiliano Lo Bosco. 

Massimilano ha tutte le qualità per meritare di raggiungere il nutrito gruppo di straordinari professionisti italiani, come Fabrizio Longo, Giovanni Perosino, Massimo Faraò, Francesco Cimmino, Fabrizio Corigliano, che dopo aver militato nel Gruppo Fiat, dove sono stati poco apprezzati dai loro autocrati … Continua a leggere...

Walter De Silva Presidente Italdesign

Walter de Silva è un personaggio dinamico e solare che ha il dono innato della simpatia e due grandi passioni. Quella nota a tutti è il tifo viscerale per il Milan, quella “inconfessabile” è l’amore mai dismesso per l’Alfa Romeo, il brand che gli diede notorietà e che sperava di ritrovare, un giorno, nella galassia Volkswagen di cui Walter è … Continua a leggere...

Il circuito di Monza: la storia, parte seconda, la Ferrari

L’altro mito italiano, arriva anni dopo, ma si lega indissolubilmente alla Formula 1, ai successi dove un grande cuore rosso invade festosamente la pista. Testo tratto da un articolo pubblicato sulla rivista Gentleman, completato da un’intervista a Stefano Domenicali del 2013.
Era l’11 settembre 1949, quando Giovanni Canestrini, storico giornalista automobilistico e ideatore della Mille Miglia, così commentava la corsa … Continua a leggere...

Diario di un mese caldo: guanti, grandi capi e mercato

L’Ospite di Autologia: Tommaso Tommasi.

Un mese caldo, quello di agosto. Entrare in un’auto non solo utilitaria che è stata sotto al sole per qualche ora era una vera tortura. Un accessorio prezioso, non previsto dai soloni del marketing è un bel paio di guanti. Avrete provato anche voi il brivido (definizione chiaramente incongrua) di posare le vostre mani sul … Continua a leggere...

Giornali automotive, conviene ancora stamparli ?

A vacanze da poco finite, butto un sasso nello stagno e mi faccio questa domanda: ma i giornali automobilistici li legge ancora qualcuno?

Con l’approccio da “sociologo dell’ombrellone” quest’estate ho osservato con attenzione che cosa la gente leggesse in spiaggia, intenta a rosolarsi al sole. Accanto alle classiche Settimane Enigmistiche e ai giornali di gossip, non ho notato nessuno che … Continua a leggere...

Sette domande ad  Alberto Barbera, Direttore della Mostra del Cinema di Venezia e Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino

1) Macchina o macchina da presa? Con che cosa è più a suo agio?
Automobile, sicuramente. Per la macchina da presa ci vuole talento, che temo di non possedere. Ci sono troppi pessimi registi in attività, e non è il caso di contribuire all’inquinamento audiovisivo, già di per sé molto elevato. In compenso, di motori non capisco nulla, mentre mi … Continua a leggere...

Il circuito di Monza: la storia, parte prima

Tempio mondiale della velocità, è il più veloce e antico circuito che ospiti un GP: con rettilinei lunghi come la sua storia e curve dove pochi piloti sanno tenere giù il piede. Nel mio subcosciente sin da bambino per una sempiterna passione, origine di grandi emozioni.
L’autodromo di Monza, tempio classico della velocità, nasce nel 1922, quando l’Automobile Club di … Continua a leggere...

Due pesi e due misure

Due pesi e due misure. Alla Festa dell’Unità in corso a Milano, oltre a salamelle e fiumi di birra, c’è chi parcheggia l’auto (blu) direttamente ai Giardini “Montanelli”. Lo ha scritto con la giusta evidenza “il Giornale”. Al diavolo, dunque, tutte le restrizioni, l’odio per le macchine, il dogma “meglio pedalare o fare due passi a piedi, piuttosto che mettersi … Continua a leggere...