Giornata nazionale del veicolo d’epoca

Ieri – domenica 26 settembre – in diverse città italiane è stata celebrata la Giornata nazionale del Veicolo d’Epoca. “E’ un appuntamento – ha sottolineato Alberto Scuro, presidente dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano, la federazione che raggruppa tutti i club che trattano il motorismo, compresi anche veicoli industriali o agricoli, aviazione e motonautica, karting) – rivolto all’opinione pubblica per mettere in risalto il patrimonio tecnico e culturale del motorismo storico, un’eccellenza italiana che tra marchi e design delle vetture che non ha nessun altro Paese. E’ un settore che comprende l’indotto diretto, rappresentato da tutta la filiera professionale che gravita intorno ai veicoli d’epoca grazie alla presenza dei vari comparti: restauro, carrozzeria, meccanica, selleria, ricambistica ed editoria. Grazie all’attività dei nostri Club esiste anche un corposo indotto indiretto nel quale – un esempio – sono comprese attività legate al turismo, all’accoglienza, alla cultura e, anche, all’enogastronomia”.

Nel tardo pomeriggio di sabato 25, a Villa Rey (che ospita anche la sede mondiale della FIVA (Fédération Internationale Véhicules Anciens) tre grandi firme dell’automobilismo sono state premiate dal presidente Scuro e da quello della FIVA, Tiddo Bresters. Insigniti dei “Premi ASI per il Motorismo Storico” e – per la prima volta recentemente creata dalla FIVA – sono stati ammessi nella “Heritage Hall of Fame” nomi noti come quello dell’ingegner Mauro Forghieri (per 30 anni bravo tecnico della Ferrari negli anni 70, però assente alla manifestazione per un problema del’ultimo minuto) e dei designers Giorgetto Giugiaro, Marcello Gandini e Leonardo Fioravanti.

Gandini e Fioravanti sono stati insigniti del Premio grazie alle loro carriere professionali e in occasione di due speciali anniversari: per questo 2021, infatti, Gandini e Fioravanti festeggiano “il mezzo secolo” del loro design per due auto che verranno ancora ricordate in avvenire: il primo per la sua Lamborghini Countach, Fioravanti per aver disegnato la Ferrari 365 GT4 BB.

Nelle precedenti edizioni del 2020 e 2021 questo particolare riconoscimento dell’ASI è stato assegnato rispettivamente alla Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati e all’ingegner Giampaolo Dallara.

Domenica 26 la centralissima piazza San Carlo (“il salotto di Torino”) ha ospitato una bellissima esposizione di circa cinquanta vetture d’epoca che poi hanno sfilato davanti a un numeroso pubblico, con caratteristiche illustrate da Luca Gastaldi (responsabile dell’Ufficio Stampa ASI) il quale ha ricordato qualcosa del loro passato e anche – per due modelli – la loro presenza in due indimenticabili film del passato: la Lancia Aurelia spider co-interprete del film “Il sorpasso” (con Vittorio Gassman e Jean Louis Trintignant) e l’Alfa Romeo Duetto spider “Osso di seppia” comprimaria nel film americano “Il laureato”, interpretato da un eccezionale Dustin Hoffman. Vetture precedute da una quindicina di motociclette, per la maggior parte Della Ferrera, un eccezionale costruttore torinese.

Tra gli applausi del numeroso pubblico presente tutti i proprietari sono stati premiati dal presidente Scuro, affiancato dal presidente della FIVA, Bresters e dai consiglieri Ugo Amodeo (responsabile Commissione Manifestazioni ASI) e Antonio Traversa.

 

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