Il parere degli esperti: nuova Audi A4 così uguale, così diversa

Le nuove Audi A4 a Audi A4 Avant, forti di una completa riprogettazione in cui la Casa dei quattro anelli ha impegnato tutto il proprio know-how in campo tecnico e tecnologico, sfruttano la recente piattaforma modulare longitudinale introdotta dalla Q7. Più leggera fino 120 kg grazie all’impiego di materiali high-tech, con un abitacolo più spazioso e tutte le più recenti tecnologie nel campo della connettività, della sicurezza dinamica attiva e dell’entertainment.

La Casa tedesca sintetizza così la nuova Audi A4 sul proprio sito: “Progress is intense. Nuova A4.Ancora più potente, più efficiente, più intelligente: nuova Audi A4 sorprende grazie ad una sintesi inedita tra tecnologia ed estetica. L’innovativo Audi virtual cockpit con schermo LCD da 12,3 pollici ad alta risoluzione ed il Bang & Olufsen Sound System con suono 3D donano all’abitacolo accenti stimolanti, con standard tipici della categoria lusso.”

Vediamo come ne ha scritto la stampa specializzata italiana dopo averla provata insieme alla A4 Avant.

AlVolante.it – Redazione – Nuova Audi A4: “Torniamo a una storia di successo”
La presentazione ha offerto al direttore generale dell’Audi Italia, Fabrizio Longo, l’occasione per fare il punto sul coinvolgimento del marchio di Ingolstadt nello scandalo del dieselgate. “Siamo stati esposti alle attenzioni della cronaca per aspetti che non appartengono al vissuto del marchio”, ha spiegato Longo. “Con la nuova Audi A4 torniamo all’essenza di ciò che siamo: una storia di successo che non verrà scalfita”.  Longo ha poi proseguito illustrando i capisaldi tecnici e stilistici della nuova vettura: “Non cambia lo stile esterno, ma abbiamo fatto un grandissimo lavoro sugli interni, dove abbiamo ricreato un ambiente che non deve essere diverso dal vostro studio o dalla vostra camera. Abbiamo poi puntato sulla digitalizzazione senza perdere di vista il comfort e la sicurezza. Non a caso i tablet posteriori rappresentano una possibilità in più di preservare il guidatore da distrazioni”. La versione 2016 dell’Audi A4 è stata sottoposta a una energica cura dimagrante, perdendo (a seconda della versione, del motore e dell’allestimento) fino a 120. “Le molte funzioni e dotazioni di sicurezza anticipano quella che sarà la A8 in uscita tra due anni, la prima Audi di sempre a guida autonoma. Questa Audi A4 già oggi mantiene la distanza di sicurezza, sterza e frena in autonomia in parcheggio, ha il sistema anticollisione e segue da sola il movimento delle auto in coda nel traffico: il nostro gruppo spende, per ricerca e sviluppo qualcosa come 12 miliardi di euro l’anno”, ha poi concluso Longo.

Auto.it – Roberto Gurian – Nuova Audi A4 Avant, il test su strada
Il comportamento su strada è rassicurante, con un eccellente equilibrio anche sulle versioni a due ruote motrici, ferma restando la possibilità di avere la trazione integrale quattro sulle versioni più potenti. Un’ottima tenuta di strada non va a scapito della buona maneggevolezza nei tratti ricchi di curve. Piace molto anche il motore 2.0 TDI da 190 cavalli della variante forse più bilanciata della gamma, in grado di toccare i 210 orari e accelerare da 0 a 100 km/h in 7”9. Da parte sua, il cambio S tronic a doppia frizione sembra ideale per le caratteristiche della vettura, anche se non è certo da disprezzare il cambio manuale a sei marce disponibile in alternativa sulle TDI meno potenti. Per quanto riguarda i prezzi, si parte da una base di 38.250 euro per la 2.0 TDI.

Automobilismo.it – Gabriele Canali – Nuova Audi A4 2.0 TFSI quattro, media superiore
Più leggera, molto curata nell’aerodinamica, ricca di dotazioni hi tech e di dispositivi di sicurezza: si presenta così la nuova A4 berlina, che su strada si comporta come una berlina sportiva coinvolgente e godibile tutti i giorni. E’ quanto abbiamo potuto verificare alla guida sia delle versioni a motore turbodiesel più prestazionali sia della A4 con il propulsore di punta fra le unità a benzina. Nel primo caso, ci riferiamo alle A4 equipaggiate con il motore V6 3.0, proposto in due livelli di potenza massima: da 218 e 272 Cv, abbinati al cambio automatico rispettivamente s tronic a 7 e tiptronic a 8 marce per l’unità da 272 Cv.

Automoto.it – Emiliano Perucca Orfei – Longo, Audi: «A4 è la miglior risposta ad un periodo inusuale per noi»
La A4 arriva in un momento particolarissimo per Volkswagen Group. Potrebbe essere il momento più sbagliato ma anche il più giusto. Lei che ne pensa?
«La nuova Audi A4 ha un significato molto particolare per noi in questo momento. Stiamo vivendo, a livello di gruppo, un periodo difficile ed assolutamente inusuale per noi. Un periodo che rompe nettamente con quello che siamo abituati a proporre all’esterno, soprattutto in termini di immagine. E’ però anche un momento in cui l’unico modo per presentarsi all’esterno è quello di essere fortemente convinti del prodotto che si propone.»

Avvenire.Motori.It – Redazione Motori – Nuova Audi A4, la qualità non cambia mai
Novità e conferme. La nuova A4 dimostra con la sua quasi totale riprogettazione – è cambiato il 90% degli elementi – che pur rinnovando molti elementi, stile e qualità non mancano mai ad uno dei modelli preferiti in assoluto dalla clientela italiana. Immutate anche comodità, piacere di guida e presenza dei sistemi di assistenza alla guida e d’intrattenimento sempre di alta categoria. L’innovazione più importante è l’impiego della nuova piattaforma modulare MLB evo per motori longitudinali, la stessa del Suv Q7 e delle future Audi di segmento superiore.

Carblogger.it – Alberto Marchetti Tricamo – Nuova Audi A4, quel che manca
Nei giorni scorsi ho provato la nuova Audi A4. Nulla da dire. Non le manca nulla… A dire la verità qualcosa però manca: per ora non è prevista alcuna versione ibrida. Una scelta che fa a pugni con quanto raccontato da Scott Keogh, presidente Audi America, allo scorso Auto Show di Los Angeles: “Entro 10 anni, ogni modello della gamma sarà ibridizzato”. Dove con il termine ibrido nella casa tedesca si intende quello plug-in ovvero con batterie ricaricabili, oltre che in moto come nel sistema più tradizionale, anche a una presa di corrente o a una colonnina. Un sistema già visto a bordo della A3 che presto arriverà sulla Q7 e su tutti i modelli più grandi. Berline o suv che siano. Dalla A5 in su. In sostanza, ovunque tranne che sulla A4. Auto che tra le altre cose usa la piattaforma MLB, la stessa dei modelli superiori e già predisposta per la tecnologia ibrida plug-in.

Corriere Motori.it – Daniele Sparisci – Nuova Audi A4: così uguale, così diversa.
Guardando da vicino la nuova Audi A4 si scopre che è cambiata tanto, più dentro che fuori. I designer hanno lavorato parecchio per renderla diversa ma al tempo stesso l’hanno voluta fedele alla tradizione: i fari a led sono più sottili e appuntiti, la calandra single frame è tridimensionale e protesa in avanti, il cofano è basso, i montanti ingombrano meno, la linea di cintura sembra leggermente più alta. Gli specchi sono ora montati sulle spalle delle porte non più all’estremità dei montanti anteriori. Il tutto trasmette una sensazione di una vettura più sportiva, anche nella versione station wagon Avant, la preferita dagli italiani. Sulla berlina colpisce lo sbalzo molto corto della coda con un piccolo spoiler all’insù che ha anche funzioni aerodinamiche.

Corrieredellosport.Motori.it – Pasquale di Santillo – Longo, Audi:” A4 l’auto del rilancio
E poi c’è la tecnologia, l’esperienza hi-tech, l’avanguardia della tecnica che rappresenta A4, come ripetono insistenti i claim pubblicitari.
«Sì è vero, l’A4 è lo stato dell’arte del nostro concetto di mobilità moderna: dai 30 sistemi di assistenza alla guida, al virtual cockpit il cruscotto che digitalizza tutte le informazioni con un monitor LCD da 12,3 pollici, il sistema di infotainment MMI e il sistema matrix led». Praticamente Audi A4 già prefigura la possibilità di guida autonoma?
«In parte sì, perché una macchina dotata di un ausilio come il sense system che può evitare le collisioni fino a 85 km/h, anticipa comunque il futuro. Ma alla nostra maniera, guardando a comfort e sicurezza, senza perdere il gusto e il piacere della guida. E registriamo anche un significativo ritorno delle auto 3 volumi, quando fino a pochi mesi fa sembrava che gli italiani dovessero comprare solo station wagon o SUV».

Ilsole24ore.Motori.it – Massimo Mambretti – Nuova Audi A4 Avant: quanto costa e come va
Formalmente la nuova A4 Avant si distacca dalla precedente in maniera un po’ più marcata rispetto a quanto non si ravvisi nel caso della berlina poiché, nel suo caso l’evoluzione dei canoni stilistici slanciano maggiormente la linea e imprimono alla vettura una personalità d’intonazione sportiva, determinata anche dall’attenta definizione della profilatura aerodinamica che si traduce, secondo la casa dei Quattro Anelli, in un Cx di 0,26 da considerare best in class per il settore delle station wagon. L’evoluzione della specie porta in dote, grazie anche all’architettura Mlb Evo, anche un interno più spazioso posteriormente e una zona di carico di capienza superiore a quella della precedente A4 Avant, poiché ha una volumetria che spazia da 505 a 1.510 litri.

La Nazione QN – Motorionline.it – Mariano Tedesco – Nuove Audi A4 e A4 Avant: tecnologia in costante movimento
La maturità delle vetture dei Quattro Anelli non è solo di tipo stilistico, ma una convergenza di materiali, forme, contenuti, innovazioni, concetti studiati nei dettagli che si distendono per 4,73 metri. Larghe 1,84 metri, alte 1,43 e con un passo da 2,82 metri, il design delle nuove Audi A4 e A4 Avant è filante, caratterizzato da una linea di spalla lunga quattro metri e dalla curvatura affilata, un aspetto muscoloso e grintoso impreziosito dalla tradizionale maschera della casa, gruppi ottici dal disegno tagliente dotati della opzionale tecnologia LED e LED Matrix e dettagli stilistici che ne valorizzano la visione d’insieme.

Motori.it – Redazione – Audi A4 e A4 Avant 2016: primo contatto
Le nuove Audi A4 e A4 Avant vengono offerte con sette diversi livelli di potenza, suddivisi in tre unità a benzina TFSI e quattro diesel TDI. Si parte dal piccolo, ma brioso 1.4 litri TFSI da 150 CV, mentre salendo di livello troviamo il 2.0 litri TFSI, disponibile negli step di potenza da 190 e 252 CV. Sul fronte dei diesel, l’offerta prevede come motore d’accesso 2.0 litri TDI ultra 150 CV, capace di offrire un consumo medio dichiarato di soli 3,7l/100 km ed emissioni inquinanti pari a 95 grammi di CO2  (3,8 litri e 99 grammi di CO2 per la Avant). Un gradino più in alto si posiziona 2.0 litri TDI ultra da 190 CV, mentre al top di gamma troviamo il sei cilindri 3.0 litri TDI, declinato nei livelli di potenza da 218 e 272 CV. La A4 è disponibile con la sola trazione anteriore o con l’integrale quattro, mentre per quanto riguarda le trasmissioni troviamo un manuale a sei marce o in alternativa gli automatici tiptronic e S tronic (doppia frizione). Il listino della nuova Audi A4 berlina parte da 33.800 euro, per la motorizzazione a benzina 1.4 TFSI 150 CV, mentre la A4 Avant viene offerta a partire  da 38.460 euro se si opta per l’unità 2.0 TDI ultra 150 CV. La versione quattro porte della A4 raggiunge nella versione top di gamma – rappresentata dalla variante  3.0 TDI 272 CV quattro tiptronic – 50.300 euro, mentre la Avant equipaggiata con la medesima motorizzazione tocca un listino di 51.900 euro.

Omniauto.it – Adriano Tosi – Audi A4 Avant, rivoluzione silenziosa
Dentro, più che fuori, il salto generazionale è evidente al primo sguardo. Merito principalmente della strumentazione Virtual Cockpit (optional a 1.780 euro sul versione base, Sport e Design) che ha debuttato sulla TT: per chi non lo sapesse, le lancette analogiche vengono sostituite da un pannello TFT da 12,3 pollici a colori, completamente personalizzabile. Tramite un tasto sul volante è possibile visualizzare tachimetro e contagiri in grande, con al centro le informazioni del computer di bordo. Chi vuole essere sicuro di non sbagliare strada, può replicare la mappa del navigatore (con tachimetro e contagiri in piccolo)… Insomma, a ognuno il proprio quadro strumenti. A ringiovanire la plancia della tedesca è anche lo schermo del sistema di infotainment in stile tablet, che sostituisce il vecchio schermo “sacrificato” nella plancia e quasi nascosto, rispetto a questo. Capitolo qualità: non vi dico nulla di nuovo se vi cito la perfezione dell’assemblaggio – con i vari pannelli che sono montati con precisione millimetrica – la fine selezione dei materiali e l’ergonomia intuitiva già dopo pochi minuti che ci si trova a bordo. Quanto allo spazio, l’abitacolo è generoso di centimetri in ogni direzione, al punto che anche quattro adulti alti 1,9 metri hanno spazio per testa, spalle, gomiti e ginocchia. Il quinto? Lui sì che rischia di essere “incomodo”, a causa soprattutto del tunnel della trasmissione, molto ampio. Visto che di SW si tratta, grande importanza la riveste il bagagliaio: nonostante non si tratti di un’auto “da carico”, la tedesca offre ben 505-1.510 litri di bagagliaio e, soprattutto, una forma molto regolare e una soglia di carico a soli 63 cm dall’asfalto

Quattroruote.it – Redazione Motori – Audi A4 Avant
Caratteristiche. Il design è un’evoluzione dei classici stilemi Audi, ma in realtà ogni pannello è stato rivisto. La rivoluzione è invece ben chiara all’interno con la nuova plancia minimalista, che ha visto ridursi il numero dei comandi fisici e l’ingombro della console ,grazie alla presenza del nuovo Virtual Cockpit e dello schermo a scomparsa del sistema d’infotainment MMI, con nuovi comandi disposti di fronte alla leva del cambio. Motori. I clienti possono scegliere la nuova A4 Avant nelle versioni Euro 6 a benzina, equipaggiate con il 2.0 TFSI da 190 e 252 CV e in quelle diesel di 2.0 litri TDI da 150 e 190 CV e 3.0 TDI da 218 e 272 CV. Il cambio automatico S Tronic (a sette o otto marce in base alla versione) è di serie su tutti i modelli ad esclusione delle 2.0 TDI (che possono ottenerlo come optional), mentre la trazione integrale quattro è di serie per i modelli 2.0 TFSI 252 CV e 3.0 TDI 272 CV e offerta in opzione per il 2.0 TDI da 190 CV e il 3.0 TDI da 218 CV.

Repubblica.Motori.it – Redazione Motori – Audi A4 Avant, una piccola ammiraglia
Dopo la prevendita iniziata lo scorso agosto e il lancio commerciale in programma il prossimo mese di novembre, Audi rilancia la A4, berlina e station wagon. La quinta generazione della vettura si inserisce nel segmento D premium e vede come “avversari” diretti Bmw Serie 3 e Mercedes-Benz Classe C.
Dal lancio della prima serie, avvenuto nel 1994, a oggi sono state vendute complessivamente in Italia 386.394 A4, di cui 271.336 A4 Avant (introdotta nel 1995) e 110.277 A4 berlina. Dopo la Berlina, Audi Italia ha specificato dotazioni e allestimenti per la versione familiare Avant il cui listino per il nostro mercato parte da 38.250 euro per l’entry level motorizzata con il due litri turbodiesel 2.0 TDI 150 Cv, per arrivare ai 51.900 euro del top di gamma 3.0 TDI 272 Cv con trazione integrale Quattro e cambio automatico Tiptronic.

LaStampa.Motori.it – Autolink – Nuova A4 Avant: SW Premium best in class
Da oltre due decenni i modelli Avant di Audi riscuotono un costante successo commerciale grazie alla perfetta combinazione tra design altamente estetico e funzionalità pratica. Il successo è testimoniato dagli oltre 2,5 milioni di esemplari venduti globalmente della A4 Avant nelle sue cinque generazioni, senza dimenticare l’apporto della A4 allroad (100 mila vetture). Fino ad oggi, la A4 Avant è cresciuta molto negli USA, tanto che dell’ultima serie ne sono state vendute il doppio rispetto alle dirette concorrenti messe insieme. Il trend è positivo anche nel nostro Paese dove la A4 Avant ha conquistato 271.336 clienti dal lancio nel 1995. Continuerà a sfidare BMW Serie 3 Touring e Mercedes Classe C SW nel segmento D premium.  La gamma A4 Avant sarà arricchita dal 2016 con la versione g-tron a metano che andrà ad affiancare l’analoga variante di A3 Sportback. Può viaggiare anche con l’e-gas di Audi ottenuto per sintesi da energie rinnovabili ad impatto CO2 neutro e monta un 2.0 TFSI da 170 CV e 270 Nm di coppia. L’autonomia è analoga a quella di una diesel. La A4 Avant g-tron arriva a 500 km con 19 kg di gas cui si aggiungono 450 km con i 25 litri di benzina per un totale di 950 km. I 4 serbatoi iper tecnologici per l’alimentazione a gas sono stati sistemati sotto la sezione posteriore dell’auto. Realizzati in acciaio, fibra di carbonio e vetroresina, risultano particolarmente leggeri e permettono di immagazzinare 19 kg di gas a 200 bar di pressione operativa.

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