In Italia rubate 13 auto all’ora

Ladri d’auto sempre più tecnologici.
Solo il 45% delle auto rubate viene ritrovato.
In 15 anni sparite definitivamente 1.232.780 auto.
1 auto su 5 rubata in Campania.
Le prime 5 auto più rubate sono italiane.

Nel nostro Paese resta alto il livello di allerta per il fenomeno dei furti d’auto che oggi vede il forte interesse delle organizzazioni criminali e si orienta in maniera più significativa sui veicoli premium, anche attraverso l’utilizzo di dispositivi hi-tech facilmente reperibili sul mercato che in alcuni casi sfruttano anche la debole protezione dei software a bordo delle vetture di ultima generazione.

Ogni giorno sulle strade italiane vengono rubati oltre 312 autoveicoli (ben 114.121 nell’intero anno), 13 ogni ora. L’attività di prevenzione e contrasto delle Forze dell’Ordine riesce a riportare a casa solo il 45% dei veicoli rubati (in tutto il 2015 50.820). Di oltre la metà dei veicoli rubati (63.301) si perdono le tracce. In 15 anni un parco auto complessivo di ben 1.232.780 unità è scomparso nel nulla.

1 auto su 5 viene rubata in Campania, mentre 8 su 10 vengono sottratte in una macro-area costituita da questa regione e da Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia.
La crescita del fenomeno nell’ultimo anno (+4%) riporta Napoli in testa alla graduatoria delle città più colpite (16.074 episodi), seguita da Roma, Milano, Catania, Bari e Palermo. Boom di furti a Caserta lo scorso anno: +26%.

I veicoli del gruppo FCA restano i preferiti dai ladri d’auto (45,7% del totale) con Panda, Punto e 500 in cima alla top ten dei modelli. Le nuove emergenze riguardano Smart, SUV e veicoli premium.
Le Smart risultano tra i modelli più “irrecuperabili”, solo il 32% viene ritrovato.
In controtendenza rispetto al dato nazionale, tornano a crescere i furti di veicoli premium, come i modelli Mercedes e Audi.
Nel 2015 si sono registrati ben 4.368 furti di SUV in tutta la penisola e solo nel 34% dei casi alla sottrazione ha fatto seguito il recupero. Il trend evidenzia dati in crescita a Roma, Napoli e Catania. Range Rover, Qashqai e RAV, i modelli più ricercati.
Sono questi i principali indicatori che emergono dal “Dossier annuale sui Furti d’Auto 2016”, elaborato da LoJack Italia, azienda leader nel rilevamento e recupero di beni rubati, che raccoglie e analizza i dati forniti dal Ministero dell’Interno e li integra con quelli provenienti da elaborazioni e report nazionali e internazionali sul fenomeno.

L’analisi del trend degli ultimi anni evidenzia la costante empasse in cui si trovano le attività di recupero delle auto rubate, scese dal 56% del 2001 al 45% degli ultimi anni, a fronte di una complessiva stabilizzazione del numero dei furti registrati sul territorio negli ultimi anni. Degli oltre 114mila veicoli rubati, 11.459 sono furgoni, 4.541 sono SUV, mentre i restanti 98.121 sono autoveicoli.
I dati relativi allo scorso anno mettono in luce il forte interesse delle organizzazioni criminali per questo redditizio business. L’Italia si conferma terra di approvvigionamento di veicoli, poi instradati in traffici internazionali diretti verso i Paesi dell’Est Europa o cannibalizzati e sfruttati per alimentare il mercato dei pezzi di ricambio.
La stabilizzazione del numero dei furti sembra ormai un trend consolidato, così come la diminuzione dei veicoli recuperati, l’attenzione per i veicoli premium (i cui tassi di furto sono in deciso aumento) e l’aumento delle sottrazioni portate a termine con strumenti tecnologici. In Europa il 30% dei furti di vetture con meno di 5 anni di anzianità viene commesso servendosi di strumenti elettronici in grado superare il livello di protezione imposto dalle Case Auto e il trend è destinato a crescere nei prossimi anni, di pari passo con l’aumento delle dotazioni telematiche di bordo e dei sistemi di apertura e avviamento key-less in graduale diffusione anche nel nostro Paese.

Il fenomeno furti resta focalizzato principalmente su alcune aree “critiche” della penisola, in cui la presenza delle organizzazioni criminali è più forte e radicata o che risultano centrali per le attività economiche del nostro Paese.
Si rafforza il primato negativo di Campania e Lazio che rappresentano rispettivamente il 21% (oltre un’auto su 5 viene rubata in questa regione) e il 16% del totale, seguite a stretta distanza dalla Puglia (15%) e dal duo Lombardia e Sicilia (entrambe appaiate al 13%). Rispetto all’anno precedente il fenomeno appare ancora più concentrato in queste cinque aree che da sole rappresentano ben il 78% del fenomeno: quasi 8 auto su 10 vengono sottratte in queste zone.
La Campania, insieme all’Abruzzo (1.967 furti e +8% vs 2014) è l’unica regione a far segnare una crescita (+4%) nel raffronto con l’anno precedente e conferma la storica difficoltà nel recuperare i beni sottratti in queste terre (solo il 35% delle auto “torna a casa”), criticità seconda solo a quanto si verifica nel Lazio dove il tasso di recupero scende addirittura al 29%.
Al di fuori di queste aree “a bollino rosso” e di alcune Regioni “border line”, come Piemonte (5.203 furti) e Calabria (3.600), il fenomeno assume dimensioni più contenute.
Senza contare che in altre Regioni, per lo più settentrionali, le percentuali di recupero raggiungono soglie decisamente elevate: Emilia Romagna (88%), Toscana (79%), Marche (63%) e Liguria (83%).
Le Regioni che presentano un minor rischio furto sono Trentino Alto Adige con soli 168 casi, Friuli Venezia Giulia (308) e Umbria (413).

AutopiuRubate_top10

Anche nel 2015 i modelli del Gruppo FCA sono protagonisti della top ten delle auto più rubate, occupando le prime cinque postazioni di questa particolare graduatoria; un primato, già consolidato negli ultimi anni, che testimonia l’orientamento dei ladri sulle vetture più vendute sul mercato, spesso rubate e utilizzate per alimentare il mercato nero dei ricambi, piuttosto che inserite sulle rotte internazionali dei traffici di auto. Il Gruppo detiene, nel complesso, un poco invidiabile primato nella market share di questo business pari al 45,7% del totale. Unico dato positivo per l’ex costruttore nazionale è il tasso di recupero dei propri veicoli, superiore di ben 7 punti percentuali (52% vs 45%) rispetto al dato medio nazionale e il generalizzato graduale calo nel numero assoluto degli episodi criminali rispetto al 2014. Di fatto, è l’unico brand a far registrare in maniera decisa un tasso di recupero superiore alla media.

Decisamente peggio se la passano i proprietari di veicoli degli altri due brand che accompagnano FCA su questo poco invidiabile podio, Ford (7.494 sottrazioni e +5% vs 2014) e Volkswagen (6.031): i proprietari delle vetture prodotte da queste due Case riescono a rientrarne in possesso solo, rispettivamente, nel 42% e nel 32% dei casi.

Tra i brand più introvabili dalle Forze dell’Ordine si conferma anche Smart: meno di una rubata su tre viene ritrovata (32%). Peggio fanno solo Land Rover e SEAT (31%), mentre non sono molto più fortunati i proprietari di vetture Mercedes e BMW, che vengono ritrovate, rispettivamente, nel 33% e 35% dei casi.

Tornano, inoltre, a crescere i furti dei veicoli premium tedeschi Mercedes (da 3.619 a 4.451) e Audi (da 2.973 a 3.093), così come subiscono un brusco rialzo le sottrazioni di Renault (5° brand più colpito che registra un +13% vs 2014).

Passando dai brand ai modelli, la “regina” delle auto rubate resta la Panda con 11.598 casi di sottrazione (quasi il 12% del totale), seguita a distanza dalla Punto (8.742 furti) e dalla 500 (6.669).
In particolare i furti dei veicoli Fiat (43.531 sul totale di 114.121) sono prerogativa delle Regioni centro-meridionali, Campania in testa; solo in quest’area sono sparite 3.221 Panda, 2.686 Punto e 1.681 500.
Proprio i dati sulle Regioni del Sud-Italia risentono di un altro fenomeno in forte crescita: i furti subiti dalle società di noleggio breve e lungo termine, particolarmente appetibili per le organizzazioni malavitose che in esse trovano un prezioso bacino di vetture di ultima generazione, perfettamente mantenute e non sempre adeguatamente protette.
La top ten delle auto preferite dai ladri prosegue con Lancia Ypsilon (4.089 furti) al quarto posto, seguita da Fiat Uno (3.476), Ford Fiesta (3.205) e Volkswagen Golf (2.919).
Completano le prime dieci posizioni la Smart Fortwo (2.077), la Renault Clio (1.755) e la Opel Corsa (1.448).

Top20_autoRubate

1 commento
  1. raffaele
    raffaele dice:

    Articolo lunghissimo, ripetitivo, incompleto e fuorviante poiché non cita e non tiene conto del fenomeno, diffusissimo al sud, del cosiddetto furto con “cavallo di ritorno”. Svegliaaaaaa.

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