Nelle grandi aree metropolitane ci vogliono almeno 20 minuti per trovare un parcheggio, ma la soluzione è vicina

Mediamente il 30% degli automobilisti che si muovono per le strade delle città europee è alla ricerca di un parcheggio, che in meno di 20 minuti non riescono a trovare. Questa percentuale è destinata a crescere dato che, secondo una stima dell’ONU, nel 2050 il 66% della popolazione mondiale vivrà in aree urbane, comportando, come afferma anche Jordi Ortuño, coordinatore dei progetti “Smart Cities” del comune di Barcellona, “un incremento del parco circolante nelle città, e di conseguenza maggior traffico e più difficoltà nel trovare parcheggio”.

Tocca quindi anche alle Case automobilistiche, oltre che alle amministrazioni locali che ovviamente devono moltiplicare i parcheggi, cercare di dare un aiuto ai propri clienti. Quasi tutte le aziende che operano nell’automotive sono alla caccia di soluzioni.

Intanto nell’ottica di fornire un contributo per risolvere questo problema, la SEAT ha sviluppato “ParkFinder”, un’applicazione in grado di indirizzare l’automobilista verso i posteggi liberi disponibili lungo le strade. Questo progetto è frutto di un accordo con il Comune di Barcellona.
Per ottenere l’informazione, è sufficiente inserire la zona in cui si è diretti e chiedere all’applicazione dove è possibile parcheggiare.

In realtà questo progetto va oltre al problema del parcheggio, essendo in grado di aggiungere in un futuro prossimo numerose nuove funzionalità legate al tema della mobilità urbana. Infatti un’altra delle principali sfide da risolvere è prevenire le congestioni del traffico, “gestendo in maniera intelligente la circolazione delle auto”, promettono alla SEAT, annunciando che “è proprio la direzione verso cui stiamo lavorando”.

Speriamo, quindi, che presto con la collaborazione dei costruttori e dei grandi comuni metropolitani si possa alleggerire lo stress che quotidianamente accumulano migliaia di automobilisti.

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