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24 risultati per la ricerca di: Fiom

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Fca, Fiom e l’Italia

Fca e l’impegno in Italia. Ecco due dichiarazioni, tratte da altrettante agenzie, ovviamente divergenti. Una rilasciata da Fca, l’altra da Fiom nel giorno durante il quale i sindacati metalmeccanici (Fiom esclusa) hanno siglato il nuovo contratto di lavoro con l’azienda. Se volete commentare…

DALLA PARTE DI FCA

Il gruppo Fca stima un aumento degli acquisti in Italia quest’anno grazie in … Continua a leggere...

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Landini e la sua Fiom “asfaltati” da Marchionne

Ieri Sergio Marchionne, ad di FCA, ha asfaltato definitivamente Maurizio Landini, il quale. più che leader della Fiom, ormai è sempre più un collezionista di sconfitte come capo di questo sindacato. Ieri per lui è arrivato il probabile colpo del ko dopo che Marchionne, incontrando i sindacati firmatari degli accordi aziendali (tutti eccetto Fiom e Cobas), ha annunciato che i … Continua a leggere...

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Si ritorna a parlare di Bluetec, l’ex SicilFiat

Da fabbrica modello, quando era gestita daTorino (si costruivano nell’area di Termini Imerese, a 40 km da Palermo, 500, 126, Panda, Tipo, Punto e Lancia Ypsilon) al commissariamento, alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto l’ex amministratore delegato Roberto Ginatta per la mancata reindustrializzazione del sito, la sottrazione dei finanziamenti stanziati dal Mise e da Invitalia (fra l’altro erano stati annunciati … Continua a leggere...

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Per Roberto Ginatta (ex Blutec Fiat) condanna in primo grado a 7 anni

Troppe scommesse sui lavoratori, nell’area industriale di Termini Imerese (40 km da Palermo), andate a vuoto. Bluff imprenditoriali, irrealizzabili progetti su auto elettriche, motocicli, hub tecnologico per costruire dispositivi sanitari.

Si è chiuso recentemente a Torino il primo grado del processo della vicenda giudiziaria Blutec, la fabbrica ex Fiat, di Termini: l’ex amministratore delegato Roberto Ginatta è stato condannato a … Continua a leggere...

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Nuovo appuntamento con #FORUMAutoMotive, 21 – 22 marzo

Auto, fare sistema per rompere il muro dell’ideologia

Transizione energetica: fretta, parole e pochi fatti

Nuove alimentazioni, italiani nel caos

Crociate “green” e sostenibilità sociale

La transizione energetica ed ecologica, con le sue diverse ricadute (ambientali, economiche e sociali), sarà il tema centrale del prossimo appuntamento con #FORUMAutoMotive, il serbatoio di idee e centrale di dibattiti sui temi della … Continua a leggere...

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“Sicilfiat”: un’odissea che ha dell’incredibile

Da fabbrica modello, quando era gestita da Torino (alla Sicilfiat si  costruivano nell’area di Termini Imerese, a 40 km da Palermo, 500, 126, Panda, Tipo, Punto e Lancia Ypsilon) al commissariamento.

Crisi infinita quella di Bluetec, l’azienda dell’imprenditore torinese Roberto Ginatta, titolare di un Gruppo di componentistica, cresciuto nell’ambito Fiat e socio di Andrea Agnelli in una holding di investimenti.… Continua a leggere...

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Da Magneti Marelli al ponte delle meraviglie

Giappone e Cina in prima pagina: la prima per l’acquisizione di Magneti Marelli passata al 100% sotto il controllo di Calsonic Kansey, società quest’ultima, nata l’anno scorso da uno spin-off di Nissan, ma adesso di proprietà del fondo Usa Kkr, la seconda per la realizzazione del ponte più lungo del mondo fra Hong Kong, Zhuai e Macao.

La vendita di … Continua a leggere...

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“Sergio Marchionne, il manager che ha salvato la Fiat e conquistato la Chrysler” di Luca Ponzi

L’Ospite di Autologia: Luca Ponzi*, giornalista RAI e scrittore

Chi era veramente Sergio Marchionne? Un manager visionario al pari dei più grandi, quali Steve Jobs, Bill Gates e Jeff Bezos, capace di affrontare il presente sognando il futuro oppure il duro che non esitava a scontrarsi con i sindacalisti della Fiom e a sbattere la porta e uscire da Confindustria. … Continua a leggere...

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“Il Parere degli Esperti”. Addio Sergio Marchionne

Ci sono pochi uomini che quando muoiono lasciano un vuoto enorme che spesso ci sembra incolmabile. Uno di questi è senza dubbio Sergio Marchionne che, a causa di una grave malattia, il 25 luglio se n’è andato all’improvviso, abbandonando un’Azienda che faticherà molto a seguire la strada indicata dal suo salvatore. Di lui, della sua genialità, del suo cinismo, della Continua a leggere...

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Quei tre grandi meriti di Marchionne

C’è una grande discussione in atto in questi giorni attorno alla figura di Marchionne. Manager eccezionale oppure troppo duro e spregiudicato? Ripubblico uno stralcio dell’articolo che ho scritto su Autosprint del 24 luglio per raccontarvi dal mio punto di vista di giornalista che per 13 anni, dalla prima apparizione al salone di Francoforte nel 2005 quando era fresco di nomina Continua a leggere...

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Ho conosciuto Sergio Marchionne: un uomo fuori dal comune

di Alfio Manganaro

Era il 2004 ed eravamo messi proprio male. A maggio era morto anche Umberto Agnelli e la lotta per la successione era serrata. Gli AD si susseguivano ad un ritmo mai visto. L’ultimo, Morchio, stava tentando un colpo di mano per prendere tutto il potere, proprio di fronte al feretro di Umberto, quando il ventottenne vicepresidente John Continua a leggere...

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Fca, Marchionne strategy: più Alfa e Maserati meno Fiat e Lancia

Sembrano spegnersi le luci su FiatChrysler Lancia destinate ad un futuro regionale. Si accendono invece quelle di Jeep, Ram, Alfa Romeo e Maserati.

Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, ha presentato il nuovo piano industriale, a borse chiuse. Il titolo dai 19.40 euro per azione é sceso leggermente a 18,52 euro. Lo … Continua a leggere...

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Il problema Mirafiori

I sindacati, uno in particolare, la Fiom, la mettono in termini di sicurezza dei posti di lavoro e fanno il loro mestiere.

Ma la questione di Mirafiori è più complessa e rimanda ad altri problemi che si aggiungono a quelli occupazionali e per alcuni aspetti ne sono alla base.

In quello che è stato lo stabilimento storico della Fiat, oggi Continua a leggere...

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L’ex Fiat di Termini Imerese rinasce con il Doblò elettrico

L’ex fabbrica Fiat di Termini Imerese, chiusa nel novembre 2011, potrebbe ricevere ossigeno proprio dalla…Fiat!

Alla Bluetec, azienda di componentistica del Gruppo Metec/Stola, infatti è arrivata una commessa da Torino per assemblare un buon numero di Doblò in versione elettrica. L’ordinativo prevede, nell’arco di 48 mesi, la produzione annuale di 1800 modelli.

I Doblò arriveranno direttamente dalla Turchia, dove vengono … Continua a leggere...