Analisi critica della Subaru XV Crossover

Dopo la passerella al recente Salone di Ginevra, il Crossover sportivo Subaru XV, alla seconda generazione, irrompe sul mercato italiano col porte aperte del 19-20 gennaio. Un ingresso a testa alta visto che ha superato a pieni voti il test crash Euro NNCAP insieme a Vw Arteon, T-Roc e Polo, Volvo XC60, Opel Crossland X e alla sorella Impreza.

“Il nostro modello è pronto per ogni sfida – ha sottolineato il presidente di Subaru Italia, Takashi Yamada – e permette di conquistare tutte le strade con l’AWD. La previsione è di venderne quest’anno 1000 unità”.

In listino il 1.6 a benzina da 114 cv a partire da 22.990 euro ed il 2 litri Premium Lineartronic da 32.400 euro. Entrambi disporranno successivamente delle versioni bi-fuel a Gpl. Escluso l’arrivo del diesel. Quattro gli allestimenti: Pure, Style, Style Navi e Premium. Di serie per tutte, sette airbag, l’Hill descent control ed il sistema EyeSight, abbaglianti automatici, monitoraggio dell’angolo cieco, impiego di telecamere.

Completamente rinnovato, grazie all’impiego della piattaforma SGP (Subaru, Global Platform, condivisa con Impreza), acquista più maneggevolezza grazie al baricentro ribassato di 5 mm. sfoggia il frontale grintoso, i parafanghi larghi, il tetto basso ed il lunotto inclinato. Luci più sottili, mascherina prominente, paraurti più elaborati e massicci, linea piacevole. Una XV che invoglia all’avventura varando uno slogan adatto: “Prepara gli sci, la tavola da surf e la tua bici perchè avrai bisogno di portarli dietro. Pronta a partire per accompagnarti nel migliore dei modi nel tuo tour, in città, o fuori porta o in campagna o in montagna con strade attualmente innevate. E se non ti accontenti si possono utilizzare le barre sul tetto per sistemare gli oggetti ingombranti”.

Una XV che offre al cliente 5 anni di garanzia e 3 anni di manutenzione ordinaria. L’abitacolo garantisce spazio, anche in altezza. Plastiche morbide della palpebra che nasconde il cruscotto, cuciture arancioni, buoni rivestimenti dei sedili bene imbottiti. La distribuzione dei comandi offre di più divisi come sono tra plancia, consolle, volante e imperiale e dove albergano i tasti per disattivare il Pre-collision Braking System ed il Lane Sway Warning. Tutti gestiti dal sistema EyeSight. Due gli schermi uno di 8″ del multimediale e uno di 4″2 del computer di bordo nella parte alta.

Il motore 2 litri ad iniezione diretta di benzina da 156 cv offre buone riprese ed accelerazioni sia su asfalto asciutto che su fondi invernali. Sterzo diretto, sospensioni che lavorano con impegno. Validi il sistema X-Mode che gestisce lodevolmente propulsore, freni e trazione sui fondi innevati o fangosi dove interviene a dovere anche la Torque Vectoring che gestisce la distribuzione della potenza fra le ruote e in particolare l’AWD.

L’altezza da terra di 22 cm, poi, fa superare buche senza patemi d’animo. E poi su un tratto off-road impegnativo, nei dintorni di Forlì, Predappio, Faenza, in una salita sterrata con la pendenza del 70% ha messo in luce doti insospettabili, agilità da gatto, una XV con qualità di scalatore provetto. Anche in un tratto in salita semi fangoso si è dimostrata di grande affidamento grazie anche alla trazione S-Awd.  Il cambio  CVT a variazione continua Lineartronic svolge la sua parte a dovere quasi imitando la resa di una trasmissione manuale a sette rapporti. La leva sia in posizione automatica o sequenziale regala rilassatezza a chi guida. Tiene alla grande la strada, degna di un’auto più bassa, che non un crossover concepito per l’off-road: sospensioni  toniche, massima

rispondenza delle ruote agli input del volante, elevata sensazione di aderenza e di controllo della situazione.

C’è anche un tetto apribile in cristallo con parasole manuale: offre ventilazione e luce a tutti gli ospiti a bordo. Sistema di intrattenimento di ultima generazione che consente di essere sempre connesso con il mondo esterno. Una XV che offre sicurezza a 360°.

2 commenti
  1. Giorgio Benvenuti
    Giorgio Benvenuti dice:

    ho da poco comprato la versione 2.0 ed ho notato lo stesso problema; sicuramente è un problema strutturale , determinato da specchietti, barre sul tetto, tergi cristalli etc. Al service della concessionaria, mi hanno detto che contattano la casa madre, per vedere se nel frattempo sono state predisposte delle migliorie per ridurre questo fastidio. Speriamo bene. Ti consiglio di contattare anche tu la concessionaria, cosi che più voci fanno più forza.

  2. Antonio
    Antonio dice:

    Ho comprato il modello 1.6 con alimentazione benzina e gpl. A parte il portabagagli decisamente piccolo, ho notato un rumore eccessivo già ad una velocità di 120 km orari. Impossibile la conversazione con i viaggiatori dei sedili posteriori e difficile anche con quelli davanti. Che ne dite?

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