Nastro isolante al peperoncino per tenere lontani i topi

Meglio scordarsi “Ratatouille”, il simpatico topo-chef parigino innamorato della buona cucina e convinto dell’importanza di educare il palato dei propri simili, perché non funziona così.

Il topo, lo sa bene chi ha provato l’esperienza di persona, è capace di annidarsi ovunque trovando commestibile anche quel che non lo è. Un esempio sono le guaine dei cavi in gomma del motore, che specie d’inverno possono servire ai topi da kit di sopravvivenza, magari privilegiando il calore alla varietà del menù.

Accorgersi che il proprio vano motore è diventato ostello della gioventù di una colonia di topi non è semplice: in genere aprendo il cofano si è colpiti da una zaffata di odori pungenti e nauseabondi, accompagnati da evidenti segni di graffi e rosicchiamento di cavi e cablaggi.

Problemi probabilmente comuni e diffusi ad altre latitudini, che hanno spinto i tecnici della Honda, negli stessi giorni della delicata fusione con Nissan, a trovare una soluzione al fastidio.

La soluzione di chiama “Honda Rodent Tape” ed è un nastro isolante trattato con la capsaicina, la molecola che stabilisce l’intensità di piccantezza del peperoncino. Secondo gli ingegneri Honda, che sulla faccenda hanno immolato un tempo non meglio precisato, l’uso del nastro isolante al peperoncino farà vivere ai topi un’esperienza “terrificante”, per capirci lo stesso che un essere umano può provare entrando in contatto con il “Carolina Reaper”, uno dei peperoncini più potenti al mondo, riservato ai palati lastricati di amianto.

Ma la parte più curiosa della faccenda è un’altra, ovvero l’assaggio del nastro piccante che Zack Nelson, uno Youtuber americano, ha deciso di raccontare nel corso di una diretta. Il nastro si è fatto più piccante avvicinandosi alla parte più appiccicosa, anche se ben lontano dall’essere così piccante da diventare insopportabile.