Come cambierà il futuro della sosta grazie al digitale
La una mobilità urbana è in continua evoluzione grazie alla digitalizzazione sta modificando radicalmente il concetto di parcheggio, rendendolo elemento chiave di un ecosistema integrato
EasyPark Group, uno dei leader nel settore della sosta e della mobilità, la cui l’app per il parcheggio è la più diffusa in Italia e in Europa –a pochi giorni dall’acquisizione di Flowbird Group, ha evidenziato quattro macro-tendenze che stanno trasformando il parcheggio da semplice spazio di sosta a hub strategico per una mobilità urbana più intelligente, efficiente e sostenibile.
- Pagamenti del parcheggio in-car
La prima rivoluzione parte dall’abitacolo. I pagamenti in auto (in-car payments), stanno rivoluzionando l’esperienza di mobilità, integrando le funzionalità di parcheggio direttamente nei sistemi di infotainment dei veicoli. Grazie alla compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, ormai standard sui veicoli di ultima generazione, il parcheggio diventa un’operazione fluida e intuitiva, eliminando stress e perdite di tempo.
- Modelli di tariffazione di sosta dinamici
La digitalizzazione sta aprendo la strada all’adozione di modelli di tariffazione di sosta dinamici, con prezzi che si adattano in tempo reale alla domanda. Un approccio smart che promette di ottimizzare l’utilizzo degli spazi, decongestionare le aree critiche e ridurre il tempo speso nella ricerca del parcheggio, con benefici tangibili per automobilisti e ambiente.
- Parcheggi multipiano e sotterranei
Il futuro della sosta guarda verso l’alto e verso il basso. Nei prossimi anni, la sosta urbana si sposterà sempre più verso strutture multipiano o garage sotterranei, grazie ai numerosi vantaggi che offrono: dalla sicurezza di un posto auto garantito ai pratici sistemi di pagamento contactless. Sistemi automatizzati di riconoscimento targhe e pagamento contactless garantiscono un’esperienza di sosta fluida, liberando preziosi spazi in superficie per piste ciclabili, aree pedonali e verde pubblico.
- 4. Politiche di mobilità basate sui dati
La vera rivoluzione è nei dati. L’approccio data-driven emerge come chiave di volta per ripensare la mobilità urbana del futuro. Grazie all’integrazione dei dati provenienti dai parcometri e dalle applicazioni di sosta, le città possono analizzare in modo approfondito le dinamiche di mobilità urbana, ottimizzando le politiche di gestione della sosta e reinvestendo strategicamente i ricavi generati nello sviluppo di infrastrutture sostenibili.
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