Torna La Corsa Più Bella del Mondo
Mancano poche ore alla partenza della 1000 Miglia 2025. Dal 17 al 21 giugno, il Museo viaggiante unico al mondo sarà “visitabile” lungo le strade nel tradizionale asse Brescia- Roma e ritorno, con una serie di passaggi suggestivi, tra cui quello presso l’Accademia Navale di Livorno.
Prenderà Il via domani, martedì 17 giugno, la 43esima edizione rievocativa della “1000 Miglia” con partenza, come sempre, da Brescia per farvi ritorno il 21 giugno. Conosciuta come la “corsa più bella del mondo”, questa competizione, da sempre un po’ gara e un po’ avventura, toccherà alcune delle località più suggestive d’Italia. All’edizione 2025, saranno oltre 400 vetture d’epoca provenienti da 29 nazioni a partecipare a questa avventura che si snoderà lungo un tracciato “a otto” ispirato alle prime 12 edizioni della 1000 Miglia di velocità
Un Museo Viaggiante su Quattro Ruote
I “ gioielli” a quattro ruote, che parteciperanno alla 1000 Miglia 2025 attraverseranno l’Italia lungo un tracciato di 1900 chilometri divisi in 5 giorni di gara, per un totale di 144 prove cronometrate e 9 prove di media. Dopo la partenza da Viale Venezia a Brescia, la prima tappa si concluderà a San Lazzaro di Savena (Bologna). La seconda giornata porterà i partecipanti a Roma, mentre la terza tappa si chiuderà a Cervia-Milano Marittima. Venerdì, gli equipaggi attraverseranno l’Italia da Est a Ovest, concludendo la quarta tappa a Parma. Il gran finale si terrà sabato 21 giugno, con il ritorno delle auto a Brescia, con soltanto 180 chilometri da percorrere prima di raggiungere la rampa di Viale Venezia e partecipare alla sfilata in Piazza Vittoria nel clima festoso della Festa della Musica.
Innovazione, Tradizione e Solidarietà
Ad anticipare il convoglio della 1000 Miglia 2025 ci saranno 123 Ferrari del Tribute 1000 Miglia e le auto elettriche della 1000 Miglia Green, accompagnate dalle vetture con robo-driver del Politecnico di Milano. Questo progetto mira all’introduzione della guida autonoma per l’ottimizzazione del trasporto urbano. Inoltre, la 1000 Miglia Charity Car, in collaborazione con La Zebra Onlus, sensibilizzerà il pubblico all’acquisto di un ecografo di ultima generazione da donare all’Ospedale dei Bambini di Brescia.
Chi punta al successo, tra ospiti e curiosità
L’equipaggio di riferimento rimane quello formato da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, che a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 mirano alla loro quinta vittoria consecutiva. Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli, dopo aver ottenuto due secondi posti consecutivi con la Lambda Casaro VII Serie del 1927, tenteranno di sottrarre loro il primato, ma non saranno i soli contendenti. Tra i principali aspiranti alla vittoria figurano anche gli equipaggi Tonconogy-Ruffini, Turelli-Turelli, Sisti-Gualandi, Di Pietra-Di Pietra, Belometti-Ricca e Belotti-Plebani.
Tra i partecipanti alla competizione vi sono anche alcune personalità conosciute, sebbene non esclusivamente per le loro abilità con il cronometro alla mano: Joe Bastianich sarà alla guida di una Porsche 356 1500 Speedster del 1954 e si confronterà a distanza con Carlo Cracco, ex collega in Masterchef, che ricoprirà il ruolo di navigatore per Ezio Ronzoni su una Bugatti T40 del 1927. Anche l’onorevole Mariastella Gelmini parteciperà nel ruolo di co-pilota, gareggiando su una Ermini Glico 1100 Motto del 1952.
Da non dimenticare l’iconica Fiat 600, nata nel 1955, che per celebrare il suo 70esimo anniversario parteciperà alla gara accompagnata da diverse “Support Car” – la Fiat 600 Hybrid e l’Abarth 600e – con cui FIAT e Abarth riaffermano il proprio ruolo di custodi di un’eredità unica, capaci di unire memoria e visione, tradizione e innovazione, lungo le strade della corsa più bella del mondo.
L’ Alfa Romeo, che ha legato il proprio nome alla 1000 Miglia fin dalle prime edizioni, collezionando ben 11 vittorie tra il 1928 e il 1957, porterà sulla griglia di partenza spicca la1900 Super Sprint del 1956, appartenente alla preziosa collezione di Stellantis Heritage. A condurla il team di Luna Rossa, capitanato da Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa, che celebrano così la partnership strategica tra i due brand in vista della 38° America’s Cup.
In occasione del 70esimo anniversario della celebre e combattuta Mille Miglia del 1955, non poteva mancare la Ferrari 735 LM (nota anche come 121 LM) guidata da Piero Taruffi. Quest’auto fu una delle protagoniste di quella competizione, insieme alla Mercedes SLR di Stirling Moss, alla quale purtroppo dovette cedere la vittoria a causa di un guasto al cambio. Piero Taruffi partì per ultimo al volante della barchetta Ferrari con carrozzeria Scaglietti, numero di gara 728, e dominò la corsa fino al momento dell’avaria, offrendo una prestazione definita ineguagliabile, in cui stabilì il record di velocità tra Brescia e Roma, rimasto imbattuto, alla notevole media di 189 km/h.
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