CONTRO STILE 35 – Jaguar Type 00 vs Honda 0 Saloon

Prima di entrare nel tema di questa puntata, concedetemi un breve excursus storico che ci aiuterà a capire meglio. Nel 1922, l’ingegnere William Lyons e il pilota William Walmsley fondano la Swallow Sidecar Company, dedicata alla produzione di sidecar.

Il nome e il Marchio Jaguar (1931-1945 ) derivano dalla SS1 Jaguar, il primo modello importante dell’Azienda, che ha una storia tanto affascinante quanto complicata. Dopo la Seconda Guerra Mondiale e i danni causati dai bombardamenti su Coventry, la produzione riprese con il Marchio Jaguar, già comparso sui modelli prebellici,  quando la “SS” aveva già sperimentato i primi modelli di auto. Il nome Jaguar,  il cui riferimento al grande felino non è diretto come può sembrare, fu, invece, adottato per evitare associazioni con le SS naziste.

Soichiro Honda iniziò a produrre pistoni nel 1937, diventando rapidamente un fornitore della Toyota e espandendo l’attività ad altri settori. Negli anni settanta, Honda divenne il maggiore costruttore mondiale di veicoli a due ruote. Nel 1960, iniziò anche la produzione di autovetture sportive con la Serie S.

Nel 1972 Honda si adattò al nuovo panorama economico-sociale globale progettando un’auto compatta: il marchio Honda, con il modello Civic iniziò a decollare. La Civic, ormai alla sua undicesima versione, nacque da un intenso sviluppo economico in Giappone. Il periodo di sviluppo fu incredibilmente molto breve: in due anni si passò dal “foglio bianco” alla commercializzazione.

2025… Minimalismo per Jaguar e Honda

Non voglio discutere della Nuova Brand & Product Identity, né giudicare l’estetica o le tecnologie delle due marche. Voglio, però, analizzare il coraggio di reinventarsi, sempre presente nell’animo dei progettisti.

Le due proposte concettuali, formalmente estreme,  assumono la responsabilità e il rischio di proporre una morfologia e una semantica futuristica dove il senso della “ bellezza utile architettura” è definito dalle proporzioni e dal minimalismo formale. È una tendenza audace che, secondo il mio parere, essere ideale per un design futuro più intellettualmente onesto.

I modelli rivelati al pubblico dimostrano che è possibile esprimere un “manifesto” senza ricorrere a stilemi convenzionali e ornamenti superflui. Tuttavia, non sono del tutto convinto dagli aspetti tecnici fattuali,  come packaging, aerodinamica, sicurezza e omologazione.

Jaguar e Honda con questa strategia provocatoria simile, stanno scommettendo sul loro futuro, correndo un grande rischio, che potrebbe essere il primo passo verso una nuova era oppure un clamoroso incidente di percorso da archiviare molto rapidamente.

Sono convinto che il coraggio e la visione potranno essere elementi fondamentali e stimolanti per il futuro prossimo, ma allo stesso tempo è importante non dimenticare la storia di questi due gloriosi Marchi.

Tre ingredienti che rappresentano la base unica e irreversibile della disciplina del Design per realizzare  progetti validi e di successo, dando senso e bellezza alla forma.

NUOVO LOGO“JAGUAR”

«SIR WILLIAM LYONS, FONDATORE, RITENEVA CHE “UNA JAGUAR DEVE ESSERE UNA COPIA DI NULLA”. LA NUOVA VISIONE DI JAGUAR PRENDE FORMA DA QUESTA FILOSOFIA.

NUOVO LOGO “ H “

• DESIGN CHE EVOCA RISONANZA
• AD/ADAS PER GARANTIRE SICUREZZA E TRANQUILLITA’
• S “SPAZIO” POSSIBILE DALL’INTERNET DELLE COSE E DALLE TECNOLOGIE CONNESSE