CONTRO STILE 36 – DNA Volkswagen: dalla UP alla iD every 1

Sono in aereo, quando Winterkorn e Piëch mi chiedono di raggiungerli ai loro posti

“…Vogliamo rifare una piccola VW! “…vorrei tornare al motore e alla trazione posteriore” – sottolinea il Professore – ”l’architettura deve essere molto semplice,

funzionale, dove ergonomia, abitabilità e facilità d’uso saltano subito all’occhio…”

Schizziamo a più mani alcuni disegni sulla carta e alla fine Hackenberg (CTO VW Konzern)  mi dice “…

preparo specifiche tecniche e packaging” 

Rientrato a Wolfsburg ne parlo con Flavio Manzoni: possiamo partire da subito con dei bozzetti.

Siamo entusiasti e con dei giovani assistenti decidiamo di affrontare questo studio con una visione e delle scelte meno convenzionali, uno stile lontano dai trend della concorrenza e più vicino al DNA Volkswagen.

L’architettura e l’impostazione tecnica è eccezionale e già preparata per l’elettrificazione. In soli 3,45 metri si ottengono grandi spazi interni per 4 comodi posti, ruote grandi e un secondo bagagliaio sopra al piccolo motore posteriore bicilindrico.

UP, con una spiccata personalità fuori dal coro, una “cittadina” a tutto tondo, entra in produzione nel 2011 ma con il motore e la trazione anteriore risultati più performanti nella review tecnica del progetto.

 

iD Every 1

 

Dopo il debutto di Renault e-R5 e di Fiat PANDA salutiamo con entusiasmo il ritorno alle vetture compatte. Finalmente sembra che alcuni colossi dell’ automotive, dopo la sbornia dei “ Dino SUV” si stiano finalmente accorgendo che è necessario ritornare a dimensioni più ragionevoli. La iD Every 1 si pone a metà strada tra Up e Polo. Semplice e razionale, con una architettura logica, compatta e ben proporzionata.

Andreas Mindt, il capo di VW DESIGN, e il suo Team hanno volutamente ripreso ispirazione e vari elementi dello stile della e-Up. La nuova concept car ha sicuramente tenuto conto di tutti gli elementi iconografici Volskwagen, come il classico terzo montante robusto, firma stilistica di molti famosi modelli della Casa tedesca, i passaruota allargati e le grandi ruote da 19 pollici che trasmettono un senso di robustezza.

La fiancata atletica e semplice, il montante anteriore integrato nel parabrezza e le maniglie nei vetri delle portiere, conferiscono estrema pulizia alla vista laterale, segnata esclusivamente da un solco veloce e dinamico nella zona del brancardo. Inoltre, il “sorriso” anteriore suscita simpatia e con la calandra, che ingloba le luci, ritorna in modo moderno e attuale al “ classico “ frontale orizzontale Volkswagen.

La vista posteriore è caratterizzata da un design essenziale e privo di inutili fronzoli, focalizzandosi su due elementi rilevanti: i passaruota robusti e il lunotto che, similmente alla Up, forma un tutt’uno con il portellone, incorporando i fanali posteriori e il logo illuminato VW.

ll tetto sottile, elegante e ribassato al centro, non limita lo spazio interno per la testa, ma si impone come un segno distintivo della vista posteriore.

 

 

 

 

Gli interni sono ampi, funzionali e accoglienti. Il design, analogamente agli esterni, si distingue per l’assenza di decorazioni superflue, privilegiando invece elementi estetici che valorizzano la forma.

La plancia presenta un grande display centrale a sfioramento per il sistema multimediale. La presenza di tasti fisici al volante offre una soluzione alle gerarchie tra comandi analogici e digitali.

Questo modello rappresenta una netta distinzione tra il recente passato e il futuro, riaffermando l’Heritage, l’identità e i Design Criteria del marchio e del prodotto Volkswagen, che stavano gradualmente svanendo. 

VW DESIGN CRITERIA

Product & Brand Identity sono un limite e un’ opportunità, perché i loro “confini necessari”, esaltano la creatività dei designer. Un libro aperto in continua evoluzione che definisce:

  • la filosofia e la strategia di Design per tutti i modelli della Marca in termini di architettura, proporzioni, linee, superfici e dettagli
  • i nuovi stilemi dei modelli conferendo estetiche diverse ma coerenti tra loro nella gamma prodotto
  • il modello culturale e semantico legato alla storia e alla identità della marca

 

  • la metodolgia e il processo di sviluppo per famiglie di modelli e le sinergie comuni
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