EVENTI – Winkelmann e la tartaruga fanno volare la Lamborghini
L’AD della casa di Sant’Agata Bolognese ha ricevuto la prestigiosa Tartaruga d’Argento dall’UIGA (Unione Italiana dei Giornalisti dell’Automotive) per la sua leadership visionaria nel trasformare Lamborghini in un’icona di lusso e innovazione
Da quando D’Annunzio avvicinò l’immagine della tartaruga a Nuvolari (“l’animale più lento al pilota più veloce”) il paradosso risulta perfettamente logico, tanto che anche l’UIGA (l’Unione Italiana dei Giornalisti dell’Automotive) la utilizza per premiare chi si distingue particolarmente in attività legate al mondo dell’auto.
L’ultimo ad avere ricevuto la prestigiosa Tartaruga d’Argento dell’UIGA è stato Stephan Winkelmann, presidente e CEO di Automobili Lamborghini. Il riconoscimento celebra non solo la leadership visionaria di Winkelmann, ma anche il suo ruolo chiave nella trasformazione di Lamborghini in un’icona globale di lusso e innovazione tecnologica.
Un anno da record
Il 2024 si è chiuso con risultati straordinari per la casa di Sant’Agata Bolognese. Per la prima volta nella sua storia, Lamborghini ha superato i 3 miliardi di euro di fatturato, registrando una crescita del 16,2% rispetto all’anno precedente. Anche il margine operativo ha raggiunto livelli record con un incremento del 15,5%, attestandosi a 835 milioni di euro. Il numero di vetture consegnate ha toccato quota 10.687 unità, con un aumento del 5,7%, un traguardo ancora più significativo considerando il calo del 10% subito dal settore delle auto di lusso.
Durante un incontro con i giornaliti dell’UIGA, Paolo Rachetti (Product Line Director Temerario) ha sottolineato come questi risultati siano frutto di un perfetto equilibrio tra domanda e offerta, della crescente notorietà del marchio e di una gamma prodotti completamente rinnovata. Il lancio dei nuovi modelli Revuelto, Urus SE e Temerario promette di consolidare il successo dell’azienda anche nei prossimi anni.
Espansione e strategie future
Nonostante le incertezze del mercato globale, tra tensioni geopolitiche e possibili nuovi dazi negli Stati Uniti – primo mercato per Lamborghini – la distribuzione geografica delle vendite si conferma solida: 3.712 vetture nelle Americhe, 2.748 nell’area asiatica e 4.227 nell’area europea, con Germania e Regno Unito tra i principali mercati.
L’azienda continua a crescere anche dal punto di vista occupazionale, con circa mille nuove assunzioni tra ingegneri e operai specializzati, andando in controtendenza rispetto all’industria automobilistica globale. Inoltre, Lamborghini prosegue il suo percorso verso l’elettrificazione, con l’obiettivo di introdurre il primo modello 100% elettrico entro il 2030. Nel frattempo, l’intera gamma è già stata “ibridata”, mantenendo intatta l’anima sportiva che caratterizza il marchio.
Lamborghini e le competizioni
Il 2024 ha segnato una storica vittoria per Lamborghini nel DTM, il Campionato Turismo Tedesco, riportando un marchio italiano al vertice. Per il 2025, l’azienda ha deciso di concentrare i propri sforzi sul campionato IMSA americano, mentre continuerà a competere nel Super Trofeo e nella categoria GT3, con la Temerario destinata a prendere il posto della Huracán.
Un viaggio nell’eccellenza
In occasione del primo UIGA Day del 2025, i giornalisti hanno avuto l’opportunità di visitare le linee di montaggio di Revuelto e Temerario a Sant’Agata Bolognese. Un’esperienza unica nell’eccellenza manifatturiera di Lamborghini, dove ogni vettura prende vita grazie a una perfetta sinergia tra artigianalità e tecnologia avanzata. Il suono inconfondibile dei motori V12 e V8 ibridi ha accompagnato virtualmente la visita, a testimonianza dell’anima di questi bolidi.
La delegazione UIGA ha poi visitato il Polo Storico Lamborghini, il dipartimento dedicato alla conservazione del patrimonio del marchio. Qui, hanno potuto ammirare documenti storici unici e modelli iconici come la 350 GT, la Miura, la Countach e la Diablo, per poi concludere il viaggio nel Museo Lamborghini, tempio della storia e dell’innovazione del brand.
La Tartaruga d’Argento
La giornata è terminata con la consegna (da parte di Gaetano Cesarano e Paolo Artemi, rispettivamente presidente e vice presidente dell’UIGA) della Tartaruga d’Argento a Stephan Winkelmann, premio consegnato con questa motivazione: “La tartaruga – l’animale più lento, portafortuna del pilota più esplosivo, Tazio Nuvolari – a Stephan Winkelmann, Presidente e CEO Lamborghini. Visionario e autentico ambasciatore del lusso e della performance, Winkelmann ha scritto alcune delle pagine più entusiasmanti nella storia di Lamborghini. Con una leadership carismatica e una visione strategica impeccabile, ha saputo coniugare tradizione e innovazione, portando il marchio a livelli di successo mai visti prima”.
Un premio simbolico, che celebra la capacità di guardare oltre, di innovare senza mai perdere di vista la tradizione. Perché, in fondo, come insegnava Nuvolari, anche una tartaruga può essere sinonimo di velocità, se il pilota ha la stoffa del campione.
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