La casa mobile del futuro secondo Pininfarina

Non è ben chiaro il perché, ma secondo una corrente di pensiero stilistica e soprattutto sociale, il futuro dell’umanità sarà votato al nomadismo. Una previsione distopica non meglio precisata – se per sfuggire a invasioni zombie o per scappare più prosaicamente dalle grandi metropoli – ma che comunque avrà sempre più necessità di case mobili, da poter trasferire sul limitare di una foresta, in riva al mare o su un ghiacciaio in quota. Dipende dai gusti.

Nella teoria ci crede con forza la “AC Future”, start-up americana che ha chiesto aiuto a “Pininfarina” per rendere concreto un progetto nato con la complicità della solita IA, l’Intelligenza Artificiale che ormai è ovunque, più o meno velatamente.

Il risultato, presentato nei giorni scorsi in anteprima al “CES”, la fiera dell’incredibile di Las Vegas, è quella che è stata definita una “nuova famiglia di prodotti” che nascono con l’obiettivo di rivoluzionare le abitudini dei “nomadi digitali”, ma con attenzione massima a voci come lusso e sostenibilità, due concetti che oggi devono per forza viaggiare a braccetto.

In pratica, scendendo nel dettaglio, qualcosa che sta alla metà esatta del concetto di camper, sconfinando anche in quello di roulotte e perché no, strizzando l’occhio a quello di casa, il più complicato di tutti. I tre moduli, chiamati “AI-THu”, “AI-THt” e “AI-Thd” rappresentano le tre configurazioni possibili di quella che è definita una “casa guidabile” in grado di assicurare piena autonomia ovunque si decida di fermarsi, senza necessità di rincorrere attacchi di gas, acqua e corrente elettrica. Ma con una sorta di magia compresa nel prezzo: la possibilità di espandere la propria abitazione mobile fino a 37 mq, compresi i 4 del suggestivo patio esterno.

Il trucco è la completa capacità trasformista degli spazi interni, pensati per diventare di volta in volta salotto, oppure camera da letto o ancora ufficio, il tutto in perfetta e totale autonomia grazie a pannelli solari, batterie e un generatore d’acqua gestiti in proprio dall’IA che si preoccupa di non lasciare mai nulla a zero.

Il primo gradino della piramide, l’AI-THt rappresenta l’unità abitativa base, con tre ruote e gancio per il trasporto: una sorta di roulotte espandibile lunga 7,3 metri, o volendo la rivisitazione definitiva dell’antico concetto di “RV” (Recreational Vehicle) tanto caro agli americani.

Certo, simili finezze non saranno per tutti, ma riservate a nomadi digitali dal c/c robusto, visti 98 mila dollari necessari per acquistare il modulo base, estendibile anche in verticale fino a coprire 111 mq.

E per chi si stesse chiedendo se i 98 mila dollari includono anche il pieno di benzina, la risposta è no, ma ogni modulo è dotato di un piccolo angolo relax con vista integrata per riflettere serenamente sul mutuo a 30 anni appena firmato.