La Regione Lombardia incentiva sistemi di accumulo e dispositivi per la ricarica privata di veicoli elettrici
È vero che non ci sono tante auto elettriche anche perché non ci sono posti dove ricaricarle, come è vero che non ci sono posti di ricarica perché non ci sono tante auto elettriche. È un cane (non quello dell’ENI !) che si morde la coda.
Ma qualcosa si muove, tra poco a Torino, capitale dell’automobile, l’imprenditore francese Bollorè metterà a disposizione di tutti i privati le colonnine di ricarica che sta allestendo per far funzionare il suo Car Sharig elettrico. (https://autologia.net/car-sharing-elettrico-torino-francese/)
Altre iniziative in questo senso stanno sviluppandosi in altre città italiane, a volte molto serie, a volte come semplici operazioni d’immagine. Attualmente sul territorio nazionale sono 700 i punti di ricarica, ma con sistemi diversi, tanto che la Volvo ha lanciato un appello all’industria automobilistica per la standardizzione della ricarica delle auto elettriche. (https://autologia.net/volvo-car-lancia-un-appello-allindustria-automobilistica-la-standardizzione-della-ricarica-delle-auto-elettriche/)
Recentemente si è mossa la Giunta Regionale della Lombardia, che lo scorso 11 aprile, ha stanziato 4 mln di Euro con DGR n. X/5025 (BURL Serie Ordinaria n. 15 del 13/04/16) per progetti di infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati ad energia elettrica.
Possono usufruire del finanziamento sia i Comuni sia soggetti privati che progettino e realizzino in diverse situazioni impianti di storage e di ricarica pubblica per veicoli privati a trazione elettrica. Le situazioni richieste possono essere molteplici: attraverso impianti di alimentazione domestica (singoli individui e/o condomini), o in aree dedicate alla distribuzione di carburante già presenti sul territorio regionale, o presso Centri commerciali e Parcheggi pubblici.
Chi è interessato deve partecipare con un cofinanziamento delle opere o attraverso accordi di programma con il MIT o mediante la presentazione di garanzie fideiussorie.
Le domande di finanziamento dovranno essere presentate al Presidente della Giunta regionale, entro il 30 Maggio 2016
Maggiori informazioni sul sito della Regione Lombardia.
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