MUSICA – Perché Sanremo è Suzuki

Per il 12esimo anno consecutivo, il marchio giapponese si lega alla kermesse canora più italiana che c’è. Dal Suzuki Stage ad Auto del Festival, i diversi modi di apparire

Con 12 anni di partecipazione, e fra l’altro senza mai aver mai cantato, Suzuki fa ormai parte a tutti gli effetti del Festival di Sanremo. E anche quest’anno, alle soglie della 75esima edizione della kermesse canora che ferma l’Italia, il marchio giapponese si è riservato il ruolo di “Auto del Festival” ma non solo, almeno stando al comunicato ufficiale, che parla di “diversi ruoli” studiati con la complicità di Rai Pubblicità.

In particolare, il marchio nato nel 1909 (di cui il 20% appartiene al gruppo Volkswagen), sarà protagonista del “Suzuki Stage”, il palco “outdoor” del Festival simbolo di un Festival “diffuso” che esce dal Teatro Ariston per approdare in Piazza Colombo, nel cuore di Sanremo. Sul palco si esibiranno cinque tra gli artisti più amati dal pubblico: Raf (martedì 11), Big Mama (mercoledì 12), Ermal Meta (giovedì 13), Benji e Fede (venerdì 14) e Tedua (sabato 15).

I riflettori del Suzuki Stage verranno accesi sabato 8 febbraio alle ore 18:00 in occasione dell’Opening in cui i giovani artisti di Area Sanremoregaleranno al pubblico uno spettacolo speciale, preceduti da un’esibizione degli Urban Theory. A presentare la serata Jody Cecchetto e Mattia Stanga, che accompagneranno il pubblico del Suzuki Stage per tutta la settimana del Festival.

Inoltre, Suzuki, con la sua S-Cross Hybrid 4wd Allgrip, sarà protagonista con Carlo Conti delle pillole di avvicinamento al Festival, in onda sui canali Rai nella settimana prima della manifestazione.

S-Cross sarà una speciale co-conduttrice anche delle clip di Anteprima Festival e PrimaFestival, la striscia quotidiana che precederà ogni giorno su Rai1 la messa in onda della diretta dal Teatro Ariston. Tra le interviste ai cantanti, le anticipazioni della serata e il riepilogo di quanto successo nei giorni precedenti, S-Cross Hybrid Allgrip accompagnerà Gabriele Corsi, Bianca Guaccero e Mariasole Pollio nella loro avventura sanremese.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *