BMW X3: quando presentare una nuova auto è un’arte.

Ci sono poche presentazioni di vetture in grado di rimanere in mente.

Per una volta mi riferisco non a quelle riservate ai giornalisti ma a quella ideate per i normali clienti. L’occasione per verificare lo “stato dell’arte” di questo genere di attività delle concessionarie è la mia partecipazione all’anteprima della nuova BMW X3, suv presentato allo scorso salone di Francoforte.

Ma, ovviamente, un conto è la presentazione ai saloni e un altro quello nelle concessionarie. Il modo in cui la vettura viene percepita è fondamentale e trasmettere in modo semplice, ma efficace le innovazioni non è facile. Soprattutto in un momento nel quale le novità tecnologiche stanno rivoluzionando il mondo dell’automobile.

Una delle concessionarie BMW più innovative, la biAuto di Torino (www.biautogroup.com) , ha fatto di quest’attività un’arte  che merita di essere raccontata.

Nel caso dell’X3 questa presentazione ha anticipato quella ufficiale nelle concessionarie italiane. Un privilegio per il pubblico che ha partecipato all’evento, arricchito da attività di contorno estremamente azzeccate.

Un fatto che si è notato subito è stato la presenza di molto del personale della concessionaria a questa serata. Questa presenza è positiva perché permette a chi è già stato cliente di mantenere il suo legame con la struttura. Per chi invece si avvicina per la prima volta al mondo BMW è utile per apprezzare quelle che sono le ultime novità della Casa bavarese.

Il “design” della concessionaria torinese, innovativo e molto razionale, si presta perfettamente a questo genere di iniziative. Nell’attesa del loro turno per la presentazione (avvenuta in una “stanza chiusa”, occorre sempre ricordarsi dell’esclusività di questa iniziativa) gli ospiti sono stati accolti da ottimo personale (registrazione all’ingresso) che hanno virtualmente “aperto la porta” verso la parte centrale del salone. Un catering di alto livello (ostriche, ottimi cocktail, delizie di nouvelle cousine) e l’esibizione di alcuni acrobati sulle loro biciclette ha permesso di ingannare l’attesa prima delle presentazione nell’apposita stanza.

Eccoci quindi a descrivere il “cuore” della serata: la presentazione delle vettura. Prima di entrare nella stanza si lascia il cellulare e ci si munisce di cuffie tecnologiche (con luci del colore del gruppo di appartenenza). Ogni turno non supera le 20 persone. Una volta entrate si viene accolti dalla persona che presenta la vettura (ancora coperta). Addetto che, ovviamente, è di una competenza straordinaria (formazione avvenuta presso la sede centrale di BMW). Solo dopo una breve presentazione, utile per presentare le modalità con le quali sarà illustrata la vettura, il suv viene scoperto. A questo punto parte la presentazione vera e propria. Come in quelle riservate ai giornalisti, viene suddivisa per aree (come per esempio design, gli interni, le modalità di comando dell’infotainment). Tutto è ricco di dettagli (viene citato anche il nome del designer quando si parla delle linee della parte posteriore) e non mancano anche i riferimenti riguardanti il futuro di questo particolare segmento. In pratica quella organizzata da biAuto è stata una presentazione che ha attinto molto da quelle normalmente riservate ai giornalisti.

E’ mancata solo la prova su strada, ma quella si può organizzare in un secondo tempo.

 

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *