AsConAuto, un progetto innovativo in crescita costante
AsConAuto-Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto è stata fondata nel 2001, per iniziativa di alcuni imprenditori innovativi del settore Automotive, con l’obiettivo di potenziare l’offerta di ricambi originali a costi contenuti, grazie a un processo di ottimizzazione delle risorse e a un efficiente servizio di distribuzione a officine e carrozzerie. La valorizzazione delle sinergie distributive sul territorio assicura nel Paese la presenza del maggior numero possibile di marchi automobilistici in modo capillare e interventi di alta qualità e professionalità nell’assistenza al cliente. Oltre 15 anni di crescita. 21 Consorzi, 896 Concessionari con 1.461 sedi operative (totalità dei marchi rappresentati), 18.720 autoriparatori dislocati in 73 Province e 16 Regioni sono una realtà in espansione a dimostrazione delle capacità dell’Associazione di costituire una sorta di snodo centrale dei rapporti imprenditoriali tra chi vende automobili e chi si prende cura della vettura nella fase post-vendita, come officine, elettrauto e carrozzieri.
Oggi la rete associativa interviene con una forza qualificata di oltre 350 persone fra logistica e front office a supporto della rete AsConAuto: una realtà consolidata e diffusa in modo capillare sul territorio, affermatasi come garanzia di affidabilità, competenza e professionalità.
Si tratta di un progetto innovativo – ideato e messo in atto dall’Associazione in poco più di 15 anni di attività, tramite l’ aggregazione di Consorzi, organizzati su base territoriale e formati dalle Concessionarie per realizzare una gestione delle vendite di ricambi originali, efficace ed efficiente, per officine e carrozzerie indipendenti – produce per il sistema AsConAuto livelli di servizio ottimizzati e risultati economici di rilievo.
Il volume d’affari di oltre 500mila euro raggiunto nel 2016 e un aumento complessivo, rispetto all’anno precedente, del 12,5 per cento su base nazionale.
La rete associativa prevede oggi 21 aree di distribuzione e la creazione di sistemi e servizi specializzati, idonei a esigenze logistiche assai diversificate, in un continuo processo di valorizzazione delle risorse al servizio dell’automobilista e del comparto automotive. La diffusione in modo capillare dei ricambi originali sul territorio e l’attivazione di un sistema commerciale e distributivo, ottimizzato per gli oltre 18mila autoriparatori oggi serviti, rendono più efficiente la filiera distributiva e assicurano un recupero dei margini di redditività attraverso il modello a rete. La formula ideata si è rivelata adatta ad assicurare una crescita costante agli aderenti alla rete associativa, malgrado la forte crisi del settore automotive che si è manifestata tra il 2009 e il 2015 causando la chiusura del 40% della rete dei Concessionari (stima AsConAuto).
“I risultati registrati dalla nostra rete incassi, ancora una volta, confermano una crescita nazionale del volume d’affari che aumenta del 12,5%, con un risultato che ha superato la soglia di 500 milioni di euro di ricambi originali fatturati: un risultato che ci fa perseverare negli sforzi intrapresi. Altro dato che ci conforta è che la rete incassi realizzata dall’Associazione garantisce una soglia d’insolvenza nella riscossione che è inferiore allo 0,5 per cento”. Ricorda il presidente Guidi: “I Consorzi dei concessionari hanno dato un contributo essenziale ai risultati ottenuti, attraverso la riflessione comune e il confronto sulle sinergie praticabili e sui risparmi realizzabili. Parlare di numeri, di previsioni e di risultati ha permesso di arricchire la gamma di offerte e strumenti a disposizione, nella volontà di fidelizzare la clientela degli autoriparatori clienti”.
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