Il bollo sulle auto d’epoca? Una beffa!

#FORUMAutoMotive, con il suo promotore Pierluigi Bonora, sbarca per una mattina in Fiera, a Verona, e tocca uno dei punti più sensibili e discussi del Sistema Italia, quello della tassazione opprimente sul settore automobilistico.
Il dibattito si è svolto in occasione dell’evento “Verona Legend Cars”, con gli interventi, oltre che dello stesso Bonora, di Paolo Zabeo, coordinatore dell’ufficio studi della Cgia di Mestre; Roberto Loi, presidente di Asi;  Fulvio Zucco, caporedattore di “Ruoteclassiche”; e il saluto di Mario Carlo Baccaglini, organizzatore della rassegna nonché di Auto Moto d’epoca, che si svolge alla Fiera di Padova.
Stimolante il filo conduttore del tallk show: “Fisco, auto e passione: reazione a catena”. Zabeo ha presentato uno studio della Cgia di Mestre, corredato di dati e raffronti, che ha evidenziato il tartassamento incessante nei confronti degli automobilisti tra gabelle alla luce del sole e gabelle nascoste.
Il presidente Loi, da parte sua, ha denunciato l’iniquità del provvedimento dal governo Renzi, con la Legge di stabilità 2015, che ha abolito l’esenzione del pagamento del bollo per le auto storiche di età tra i 20 e i 30 anni, con il risultato di costringere molti appassionati a rinunciare al loro “gioiello”, vendendolo o mandando alla rottamazione. In calo, anche gli iscritti ad Asi.
Zucco si è soffermato, in particolare, sulla “beffa” rappresentata dal bollo sui veicoli storici, visto che alcune Regioni hanno mantenuto l’esenzione, e sul depauperamento del patrimonio italiano su quattro ruote, nel mirino anche di molti collezionisti cinesi.
Zabeo, dati alla mano, ha quindi mostrato l’incongruenza della proposta avanzata dal governo di abolire il bollo auto per “caricare” l’ammanco sulle accise. “A essere penalizzate  – ha detto – sarebbero le percorrenze superiori a 20.000 chilometri annui, quindi i liberi professionisti, e tutti coloro che compiono lunghi spostamenti casa-lavoro. Penalizzazione che sarebbe maggiore per le auto a benzina di piccola cilindrata (1.2 litri): a causa dell’importo del bollo più contenuto, gli effetti sarebbero negativi già a partire dai 15.000 chilometri annui”.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *