Dacia Sandriders sfida estrema nel South African Safari Rally 2025

Al-Attiyah e Loeb alla conquista del Sudafrica: debutto assoluto per il team nel cuore della savana africana

Il Campionato Mondiale FIA di Rally-Raid 2025 si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia con il debutto assoluto in Sudafrica. Dal 19 al 24 maggio, le spettacolari strade sterrate e i paesaggi selvaggi attorno a Sun City faranno da cornice al South African Safari Rally, una gara che promette emozioni forti e sfide inedite per i protagonisti della disciplina.

Tra i team più attesi ci sono i Dacia Sandriders, guidati da due leggende del motorsport mondiale: Nasser Al-Attiyah con Édouard Boulanger e Sébastien Loeb con Fabian Lurquin. Dopo aver conquistato l’Abu Dhabi Desert Challenge e con la leadership provvisoria nelle classifiche piloti e copiloti, Al-Attiyah e Boulanger arrivano in Sudafrica determinati a consolidare la propria supremazia.

Un terreno sconosciuto per i Dacia Sandriders

Il South African Safari Rally rappresenta una sfida completamente nuova per il team Dacia, finora abituato ai terreni sabbiosi del deserto. Questa gara, infatti, mescola piste sterrate, tratti rocciosi, savana e fitte foreste, mettendo a dura prova sia i veicoli che gli equipaggi.

Tiphanie Isnard, Team Principal dei Dacia Sandriders, ha sottolineato l’approccio prudente ma ambizioso:“Affrontiamo questa gara con umiltà, sapendo che Toyota giocherà in casa e che ci aspetta un terreno completamente diverso da quelli a cui siamo abituati. Il nostro obiettivo resta chiaro: consolidare le posizioni di vertice e portare entrambe le Sandrider al traguardo, imparando il più possibile da questa esperienza.”

Preparazione tecnica ad hoc per le insidie africane

Per affrontare al meglio i 2.759 km del South African Safari Rally 2025, il team tecnico ha introdotto importanti modifiche alle Dacia Sandrider. Come spiegato da Philip Dunabin, Direttore Tecnico, le vetture sono state equipaggiate con nuove protezioni anteriori, rinforzi specifici per i passaruota e un sistema di aspirazione dell’aria rialzato, ideale per affrontare guadi e terreni fangosi.

Inoltre, la mappatura del motore è stata adattata per le altitudini tra i 1.000 e i 1.500 metri e sono stati potenziati gli alberi di trasmissione anteriori per garantire affidabilità anche nelle condizioni più estreme.

Le parole dei protagonisti

Nasser Al-Attiyah non nasconde l’entusiasmo per questa nuova sfida:“Affrontare il Sudafrica per la prima volta con la Sandrider sarà emozionante. Il nostro obiettivo è chiaro: mantenere la leadership a metà campionato e dimostrare che Dacia può essere competitiva anche fuori dal deserto.”

Sébastien Loeb punta invece a una gara solida e senza errori: “Dopo due ritiri, voglio completare il rally e ritrovare le performance viste in Medio Oriente. So che sarà una gara impegnativa, ma se riusciremo a gestirla bene, potremo ottenere un buon risultato.”

Il programma del South African Safari Rally 2025

Il rally partirà con un prologo di 25 km lunedì 19 maggio, seguito da cinque tappe che porteranno i concorrenti ad affrontare sentieri insidiosi, tappa maratona e l’immancabile Power Selective Section finale. Con un clima variabile e temperature tra i 5°C e i 26°C, anche la gestione delle condizioni meteo sarà un fattore chiave.

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