FORMULA 1 – McLaren domina a Shanghai, scacco matto nel GP di Cina

Doppietta del team inglese con Oscar Piastri primo e Lando Norris al secondo posto. La strategia di un solo pit-stop si è rivelata vincente, mentre Ferrari ha avuto difficoltà a tenere il passo dei rivali, con Leclerc quinto e Hamilton sesto ma alla fine squalificati per irregolarità tecniche

Oscar Piastri ha conquistato una bellissima vittoria nel Gran Premio di Cina 2025, la terza in carriera, cancellando immediatamente la delusione dell’Australia. Una gara gestita con freddezza dal pilota McLaren, che ha saputo sfruttare al meglio la strategia a una sola sosta per portare a casa il successo davanti al compagno di squadra Lando Norris. Un 1-2 perfetto per il team, il 50esimo della storia, che si conferma tra i grandi protagonisti di questo inizio di stagione.

Un solo pit-stop è la chiave del successo

Dopo le previsioni di Pirelli che indicavano due soste come la soluzione più efficace per affrontare la corsa, il paddock si aspettava una gara caratterizzata da differenti approcci strategici. Tuttavia, i principali contendenti al podio hanno optato per un’unica sosta, dimostrando ancora una volta quanto la gestione delle gomme sia cruciale nella Formula 1 moderna.

Piastri ha amministrato perfettamente il degrado degli pneumatici, mantenendo Norris a distanza di sicurezza per tutta la gara. Quest’ultimo, dopo un iniziale tentativo di inseguimento, ha dovuto affrontare un problema ai freni che lo ha costretto a ridurre il ritmo, garantendo comunque alla McLaren un trionfo senza sbavature.

Red Bull e Ferrari, strategie a confronto

Max Verstappen ha vissuto un weekend complicato. Dopo le difficoltà emerse nella Sprint, il pilota olandese non è mai riuscito a impensierire i due della McLaren, mantenendo un passo inferiore ai rivali. Anche lui ha scelto un’unica sosta, una decisione che lo ha aiutato a difendere la quarta posizione su Charles Leclerc e Lewis Hamilton.

Proprio in casa Ferrari, le strategie hanno fatto discutere. Leclerc, colpevole di un contatto con Hamilton al primo giro, ha deciso di non cambiare l’ala danneggiata durante il pit stop, e ha poi perso tempo prezioso in battaglia prima con il compagno di squadra e alla fine con George Russell. Hamilton, unico tra i top driver a tentare la strategia a due soste, ha mostrato un passo nettamente migliore nel finale, ma non è riuscito a recuperare le posizioni perse.

Al termine del Gran Premio la doccia fredda con la squalifica per Leclerc, Hamilton (oltre che per Gasly). La monoposto del monegasco è stata trovata sottopeso di un chilo: 799 contro gli 800 kg da regolamento Invece, sulla SF-25 dei Hamilton è stato riscontrato uno spessore del pattino sotto la vettura inferiore al consentito, tra gli 8,6 e gli 8,5 millimetri rispetto ai 9 da regolamento. Dure errori piuttosto gravi se si vuole lottare davvero per il titolo…

La sorpresa Haas e la Alpine in difficoltà

Un applauso va a Esteban Ocon, settimo al traguardo con la Haas, che ha trovato competitività dopo una prima gara disastrosa. Il francese ha saputo approfittare di una strategia ben gestita e ha resistito agli attacchi della Mercedes di Kimi Antonelli, ancora una volta a punti, miglior rookie del lotto. Anche Alex Albon e Ollie Bearman hanno portato punti importanti ai loro team, mentre Alpine continua a vivere un momento complicato, con Pierre Gasly che ha chiuso fuori dalla zona punti.

Quote e aspettative per la prossima gara

Ma il Giappone è già in arrivo, tra due settimane, e i team dovranno adattarsi alle caratteristiche di Suzuka, un circuito che potrebbe favorire Red Bull e Ferrari grazie alle sue curve veloci. Sarà interessante vedere se McLaren riuscirà a confermare il suo stato di forma o se gli avversari sapranno rispondere con nuove strategie vincenti.

La classifica del campionato vede in testa Lando Norris con 44 punti, seguito da Max Verstappen (36), George Russell (35), Oscar Piastri (34), Charles Leclerc appaiato al debuttante Kimi Antonelli (18) e Lewis Hamilton (17).

Dopo la gara in Cina, i bookmaker aggiornano le quote per il titolo finale, che subiscono una leggera variazione. Piastri (dato a 4) si avvicina ai favoriti grazie alla vittoria, anche se Verstappen (a 2) resta il principale candidato. Alle spalle dell’olandese Lando Norris (3,5) e i due ferraristi Leclerc e Hamilton, dati rispettivamente a 6 e a 7,5.