Inaugurata la mostra di ModenArt al Ministero del Made in Italy

È stata inaugurata, a Palazzo Piacentini, la mostra “Gli scultori della velocità. I capolavori dei maestri carrozzieri modenesi” promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con ASI – Automotoclub Storico Italiano e ModenArt.

L’esposizione – composta da sette sculture di alluminio, ferro e legno che rappresentano altrettanti celebri modelli di auto sportive – mette in luce la bellezza del design automobilistico italiano, quello degli anni ’50 e ’60 del ‘900, in cui arte e artigianalità si sono fusi grazie alla maestria dei carrozzieri modenesi che, a colpi di martelli, hanno letteralmente scolpito i modelli più eleganti e vincenti della storia dell’auto sportiva. .

I modelli rappresentati – Ferrari 750 Monza del 1954, Ferrari 250 Testarossa del 1957, Shelby Cobra Daytona Coupé del 1964, Ferrari 275 GTB Competizione Speciale del 1965 e Ferrari 330 P4 Coupé del 1967 – rappresentano la quintessenza di un’epoca, la bellezza e la creatività del Made in Italy, il sogno e l’ottimismo delle terre emiliano-romagnole, da sempre vocate ai motori e all’industria automobilistica. Le opere di ModenArt, considerate vere e proprie sculture di arte moderna, sono modellate interamente a mano e senza nessuna verniciatura. Mentre il mondo del design e dell’automobile continua a evolvere, la collezione ModenArt ferma il tempo e testimonia la grandezza dell’artigianalità italiana.

La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta al pubblico dal 4 luglio al 1° settembre, tutti i fine settimana (sabato e domenica), dalle ore 10.00 alle ore 17.00. Durante la settimana (dal lunedì al venerdì) la mostra sarà visitabile dalle ore 17.00 alle ore 19.00 previa prenotazione.

Jean Marc Borel, ideatore di ModenArt
“Se vigesse nel mondo della carrozzeria ciò che vale in quello dell’arte figurativa, dove le opere sono sempre associate ai loro autori, i nomi di Giancarlo Guerra, Afro Gibellini e Oriello Leonardi sarebbero conosciuti come lo sono le auto nate dalle loro mani all’interno della Carrozzeria Scaglietti di Modena. Grazie al loro impegno è nato il progetto ModenArt per riunire le loro opere originali, identiche a quelle da loro stessi realizzate in passato. Tutti i modelli sono elaborati con le stesse attrezzature, le stesse tecniche e soprattutto le stesse mani che li avevano modellati negli anni ’50 e ’60. ModenArt vuole salvaguardare questo glorioso patrimonio e permetterà di trasmettere alle generazioni future i più grandi capolavori di stile dell’automobile.”

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