INNOVAZIONE – Hanno un nome prestazioni e sostenibilità nel futuro elettrico
I motori a flusso assiale stanno rivoluzionando il mondo delle supercar elettriche con prestazioni esplosive e tecnologia d’avanguardia. Questa innovazione promette di rendere il futuro elettrico più emozionante e sostenibile
Alzi la mano chi sa tutto o anche chi ha solo sentito parlare dei motori a flusso assiale. Pare che siano una vera e propria rivoluzione che sta coinvolgendo il mondo delle supercar elettriche che grazie a questi propulsori potranno facilmente scattare da 0 a 100 km/h in meno di due secondi.
Come cambia il mondo! Fino a pochi mesi fa le auto sportive erano sinonimo di motori termici rombanti e ruggenti, mentre oggi è già futuro con elettroni e tecnologia d’avanguardia. Tra le innovazioni che stanno cambiando le carte in tavola, i motori a flusso assiale sembrano essere il nuovo asso nella manica per i produttori di supercar.
Come funzionano questi motori
I motori elettrici tradizionali sono detti a flusso radiale e funzionano con il campo magnetico disposto in senso perpendicolare rispetto all’asse di rotazione. Invece, i motori a flusso assiale ribaltano il concetto, con il campo magnetico parallelo all’asse di rotazione, permettendo di ottenere una maggiore densità di potenza e un’efficienza superiore.
In parole povere più potenza in meno spazio. Un motore a flusso assiale può essere fino al 30% più leggero e compatto rispetto a un motore tradizionale, offrendo al contempo prestazioni superiori. Questa tecnologia è così efficiente che sta già attirando l’attenzione di colossi come Ferrari e Mercedes per i loro futuri modelli elettrici.
I vantaggi di questa tecnologia
Oltre alla compattezza e all’efficienza, i motori a flusso assiale offrono altri vantaggi che fanno gola agli ingegneri: maggiore coppia a basse velocità, perfetta per le accelerazioni brucianti tipiche delle supercar; minore dissipazione di calore grazie alla struttura più semplice e alla migliore distribuzione delle correnti; peso ridotto, il che significa migliori prestazioni e autonomia maggiore.
Se oggi questa tecnologia sta facendo capolino sulle auto di lusso, nel prossimo futuro potrebbe diventare lo standard anche per i veicoli di fascia più accessibile. L’azienda britannica YASA, recentemente acquisita da Mercedes, è una delle protagoniste di questa rivoluzione, con motori capaci di erogare fino a 300 kW con un peso di soli 23 kg.
Il turbo del futuro?
Ma le applicazioni non si fermano alle supercar. I motori a flusso assiale potrebbero trovare impiego anche in droni, velivoli elettrici e perfino nelle applicazioni industriali, grazie alla loro efficienza e compattezza.
Siamo solo all’inizio di questa rivoluzione, ma una cosa è certa: i motori a flusso assiale stanno già cambiando il modo in cui pensiamo alle prestazioni elettriche. La prossima volta che sentirete una supercar sfrecciare silenziosamente lungo la strada, ricordate che sotto la carrozzeria c’è un piccolo gioiello tecnologico che promette di rendere il futuro elettrico non solo sostenibile, ma anche emozionante.
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