MOTORSPORT – Eni e Alpine insieme in Formula 1

Eni torna in Formula 1 dopo oltre vent’anni con una partnership strategica insieme a Renault Group e BWT Alpine, puntando su innovazione e sostenibilità. L’accordo va oltre le corse, esplorando soluzioni per la mobilità elettrica e la decarbonizzazione dei trasporti

Dopo oltre vent’anni di assenza, Eni torna sulle piste della Formula 1 con una partnership strategica che la unisce ad altri due protagonisti nell’ambito dell’innovazione: Renault Group e BWT Alpine Formula One Team. Si tratta di un’alleanza che non guarda solo alla velocità, ma anche alla sostenibilità e all’evoluzione della mobilità del futuro.

Si parla di un ritorno, perché c’era una volta il binomio Eni-Benetton, un sodalizio che nei primi anni 2000 ha scritto pagine memorabili della Formula 1. Oggi, la storia si ripete con un nuovo capitolo. Eni diventa Official Energy and Fuel Partner del team Alpine, riportando il suo iconico marchio nel circus più prestigioso del motorsport.

Il ritorno di Eni non è solo una questione di visibilità. Il team e l’azienda lavoreranno insieme per testare nuove soluzioni a base di biobenzina, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale senza sacrificare le prestazioni. Un progetto che potrebbe rivoluzionare l’industria dei carburanti e definire nuovi standard per il futuro delle competizioni.

Un accordo che va oltre le piste

Ma la Formula 1 è solo l’inizio. Renault Group ed Eni stanno infatti esplorando sinergie ben più ampie per la mobilità sostenibile. L’accordo prevede lo sviluppo di infrastrutture per la mobilità elettrica, soluzioni di smart mobility e strategie per l’energia rinnovabile, puntando a una decarbonizzazione concreta del settore dei trasporti.

Luca de Meo, CEO di Renault Group, ha commentato l’accordo con entusiasmo: “Il bello del settore automotive è che è uno sport di squadra. In questo momento dobbiamo reinventare la mobilità e, per farlo, l’unione di grandi aziende è fondamentale”.

Dal canto suo Claudio Descalzi, CEO di Eni, ha sottolineato: “Questa partnership ci permette di combinare tecnologia e innovazione per sviluppare soluzioni sostenibili che possano avere un impatto reale sul futuro dei trasporti”.

Il marchio Eni sulla nuova A525

L’accordo porterà anche una rinnovata presenza del brand Enilive, con il logo ben visibile sulla livrea della A525 che parteciperà al campionato del mondo di Formula 1 2025. Non solo, il marchio sarà presente sulle tute e sui caschi dei piloti, sul team di pit-stop e su tutte le divise.

Flavio Briatore, Executive Advisor del team, ha dichiarato: “Eni ha scritto pagine di storia in Formula 1 e oggi siamo orgogliosi di riaccoglierla. Condividiamo una visione comune per il futuro della mobilità, all’insegna di efficienza energetica e innovazione”.

Dai circuiti alle città il passo è breve

Questa alleanza non si fermerà ai circuiti. Un primo passo tangibile della collaborazione tra Eni e Renault Group è l’integrazione di veicoli Renault nella flotta di Enjoy, il servizio di car sharing di Enilive. Un segnale concreto di come la tecnologia sviluppata in pista possa avere un impatto diretto sulla vita quotidiana delle persone.

In un mondo che corre sempre più veloce verso la sostenibilità, Eni, Renault Group e Alpine dimostrano che innovazione e rispetto per l’ambiente possono andare a braccetto. Il futuro della Formula 1 non è solo una questione di velocità, ma di intelligenza, tecnologia e responsabilità. E questa partnership potrebbe essere solo l’inizio di una rivoluzione su quattro ruote.

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