Quando la funivia diventa un minibus

Un po’ funivia e un po’ minibus. Si chiama ConnX, ed è realizzata e brevettata dall’azienda altoatesina LEITNER (Gruppo HTI), una delle aziende leader a livello mondiale nella progettazione e costruzione di impianti a fune,. Si tratta di una funivia la cui cabina, una volta entrata in stazione, viene trasferita su un veicolo elettrico autonomo che poi prosegue a livello stradale il proprio percorso, consentendo ai passeggeri di rimanere a bordo comodamente seduti per proseguire il loro tragitto.

Per adesso è ancora un prototipo che però dovrebbe essere pronto per fare il suo ingresso sul mercato il prossimo anno, rappresentando una vera e propria rivoluzione ecologica per tutte quelle realtà che usano la funivia come mezzo di trasporto. Un concreto strumento a disposizione delle nostre città, per la maggior parte nelle zone montane, in grado di  offrire una flessibilità senza precedenti nell’ulteriore sviluppo del trasporto pubblico, grazie a una «soluzione ibrida» unica che mette in connessione i sistemi funiviari aerei e la mobilità elettrica terrestre (tram e metropolitana).

Il cuore del sistema

Questa nuova soluzione, il cui nome si ispira al termine inglese “connect”, è costituita  da una funivia che, dopo aver terminato la sua corsa si trasforma in  un veicolo elettrico autonomo a tutti gli effetti, proseguendo il viaggio via strada. Il sistema presenta due evidenti vantaggi per i contesti urbani: da un lato, consente di superare più facilmente con una funivia eventuali ostacoli topografici o strutturali, dall’altro costituisce un’ importante alternativa per tutte quelle aree in cui, per svariati motivi, non è possibile implementare una variante di funivia continua.

I test in Ungheria

ConnX ha superato con successo tutte le prove a cui è stato sottoposto nel centro di test a Vipiteno e nell’Automotive Testing Center ZalaZone, in Ungheria, fornendo risultati importanti che  -“ci portano a guardare con grande fiducia nel suo prossimo ingresso nel mercato. Grazie anche alla proficua collaborazione con l’azienda slovena Elaphe, leader di mercato nel settore dei motori in-wheel (motori elettrici integrati nelle ruote), possiamo dire con estrema soddisfazione di essere riusciti a ottimizzare i processi testando ogni complessa funzione della nostra soluzione tecnologica”- hanno commentato i tecnici della LEITNER .

Tecnologia innovativa

Il primo prototipo di ConnX è stato realizzato a Vipiteno nel 2021 ed è previsto che diventi una realtà concreta per la mobilità urbana di montagna ( ma non solo, visto che l’ impiego delle funivie nei contesti cittadini è sempre più diffuso, come dimostrano le esperienze positive di Città del Messico, Medellin e Tolosa ) nel 2025, ovvero quattro anni più tardi.

Ma come funziona nel dettaglio? La combinazione di funivia e veicoli elettrici a guida autonoma consente una comoda movimentazione dei passeggeri, garantendo una fluida interazione tra la linea area e quella terrestre con una perfetta adattabilità alle più diverse esigenze urbanistiche. In questo modo è possibile aggirare le barriere infrastrutturali esistenti, come edifici o monumenti.

ConnX, inoltre, non si limita ad avere il ruolo di semplice «collegamento mancante» tra diversi sistemi di trasporto o tra due funivie, ma si propone anche come “l’ultimo miglio» per persone e merci.

Economico, affidabile e sostenibile

ConnX  è il risultato di un “mix di sistemi” particolarmente mutevole, che porta la funivia a diventare  un mezzo di trasporto ancora più efficace per le aree urbane. Rafforza, infatti,  i vantaggi essenziali delle cabinovie e crea un valore aggiunto in termini ecologici, strutturali ed economici rispetto ai mezzi di trasporto tradizionali esistenti su strada e su rotaia. Oltre a tempi brevi per la costruzione e a bassi costi di investimento e di esercizio, questa soluzione ibrida porta una significativa riduzione delle emissioni acustiche, garantendo anche un uso più efficiente della mobilità elettrica nel trasporto pubblico. Anche i tempi di viaggio regolari, il trasporto continuo e le opzioni di pianificazione flessibili per le fermate soddisfano pienamente i requisiti basilari per un sistema di trasporto pubblico. Inoltre, ConnX viaggia alla velocità di oltre dieci metri al secondo (quasi 40 Km/h), grazie alla quale la capacità di trasporto può essere mantenuta per tutto il tempo di funzionamento grazie alla movimentazione autonoma su corsie dedicate, senza interferenze o ritardi da parte di altri utenti della strada e può raggiungere pendenze fino al 10%.

 

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