Renault 4 E-Tech Electric, tradizione iconica e innovazione luminosa

Alcune auto si distinguono per il loro “volto”, una combinazione di gruppi ottici e calandra che conferisce loro una personalità unica. La Renault 4 degli anni Sessanta, con fari rotondi e calandra rettangolare, ne è un esempio molto rappresentativo. La nuova Renault 4 E-Tech Electric reinterpreta questo design con la tecnologia LED, mantenendo l’identità del modello originale.

Dal 2023, le norme europee sull’illuminazione consentono di integrare loghi e calandre luminose, con rigidi vincoli di dimensioni, forma e luminosità. La Renault 4 E-Tech Electric sfrutta questa possibilità per far risaltare la losanga frontale e la calandra immediatamente riconoscibile.

La vettura si distingue per un design moderno e creativo, mantenendo i riferimenti al passato. La calandra rettangolare con angoli smussati è illuminata, riprendendo l’originale cromatura. Anche i fari rotondi sono stati reinterpretati con luci LED, integrando le luci diurne e gli indicatori di direzione.

I fari posteriori mantengono la classica forma “a pillola”, semplificati nel design per eliminare la lente esterna. L’obiettivo era creare un’auto che parlasse sia a chi ricorda la Renault 4 originale, sia alle nuove generazioni.

Progettare la calandra luminosa ha richiesto un equilibrio tra costi, peso e durabilità. Con una lunghezza di quasi un metro e mezzo, rappresenta una novità mondiale per le sue dimensioni e la tecnologia con cui è realizzata. Sfide industriali e logistiche, come la resistenza ai raggi UV e la protezione anticondensa, sono state affrontate con successo.

Inoltre, per migliorare la facilità di riparazione, la calandra e i fari sono separati, mentre i paraurti sono stati ripensati per assorbire piccoli urti senza danni.

In conclusione, Renault 4 E-Tech Electric combina un design unico, innovazione tecnologica e rispetto per l’identità originale. Grazie al lavoro di team multidisciplinari, il progetto è riuscito a coniugare estetica e funzionalità, rendendo omaggio a un’icona del passato.

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