Rotatorie stradali: regole comportamentali per i conducenti dei veicoli

L’Ospite di Autologia, Girolamo Simonato, comandante P.L., esperto di sicurezza stradale

Nelle nostra città e paesi italiani, la progettazione e costruzione di rotatorie stradali, in sostituzione degli impianti semaforici è sempre maggiore. Effettivamente esse hanno come obiettivo quello della sicurezza stradale, in questo modo chiunque si immette nel flusso circolatorio della rotonda deve moderare la velocità.

Sappiamo che la circolazione in esse è sempre un po’ confusa. Nel Codice della Strada non vi è una norma specifica, ma fortunatamente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato una circolare, la prot. 6935, del 22.3.2017, avente ad oggetto: “Procedure amministrative per il conseguimento della patente di guida della categoria B”, dove al punto “d” vi sono molte indicazioni utili per la suddetta circolazione.

Comportamento da tenere quando si deve affrontare una intersezione stradale con circolazione rotatoria .

La circolare ministeriale, afferma che prima di indicare i comportamenti richiesti nelle rotatorie, bisogna premettere che:

  1. la rotatoria è comunque un’intersezione stradale come indicata dalla figura 84, segnale di obbligo rotatoria e figura II 27 segnale di pericolo di circolazione in rotatoria del regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada D.P.R. 495/92;
  2. le uscite dal carosello posso essere considerate analogamente a delle svolte;
  3. in mancanza di specifico segnale di “DARE PRECEDENZA” figura 36, solitamente apposto in corrispondenza delle immissioni stradali e nella rotatorie, per il principio di specialità contenuto all’art. 145, comma 2, del codice della strada (d.lgs.285/92) “ Quando due veicoli stanno per impegnare una intersezione, ovvero laddove le loro traiettorie stiano comunque per intersecarsi, si ha l’obbligo di dare la precedenza a chi proviene da destra, salvo diversa segnalazione.”

Pertanto, nell’approssimarsi alla rotatoria, si deve moderare la velocità e controllare il comportamento degli altri conducenti, predisponendosi a dare la precedenza ad altri veicoli ove necessario.

Nel caso che il conducente sia in presenza di una sola corsia e strada d’accesso al sistema rotatorio, il quale è stato progettato e realizzato con una sola corsia per senso di marcia, il conducente deve immettersi nella rotatoria restando in prossimità del margine destro.

Nella manovra di immissione nella rotatoria non è necessario che egli azioni l’indicatore di direzione sinistro, ma dovrà azionare l’indicatore di direzione destro, nel caso intenda imboccare la prima uscita sulla destra, deve essere usato come disposto dall’art. 154 “Cambiamento di direzione o di corsia o di altre manovre” che così prevede: “. I conducenti che intendono eseguire una manovra per immettersi nel flusso della circolazione, per cambiare direzione o corsia, per invertire il senso di marcia, per fare retromarcia, per voltare a destra o a sinistra, per impegnare un’altra strada, o per immettersi in un luogo non soggetto a pubblico passaggio, ovvero per fermarsi, devono:

  1. assicurarsi di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione, distanza, direzione di essi;
  2. segnalare con sufficiente anticipo la loro intenzione.”

Nel caso in cui non si deve uscire al primo braccio, accede all’anello senza attivare l’indicatore di direzione, ma deve azionare quelli di destra con idoneo anticipo rispetto al momento in cui imboccherà il braccio di uscita prescelto, in pratica, ciò deve avvenire subito dopo aver superato il braccio d’uscita precedente a quello che dovrà imboccare.

Nel caso di rotatoria a due o più corsie e strada d’accesso con due o più corsie per senso di marcia e il conducente, che deve uscire sul lato destro dell’anello (rispetto all’asse di simmetria della rotatoria), il candidato stesso:

  1. si avvicina alla rotatoria mantenendosi in prossimità del margine destro della carreggiata di accesso;
  2. nell’anello circola sulla corsia di destra;
  3. se deve uscire al primo braccio aziona fin da quando è in prossimità dell’anello, l’indicatore di direzione destro;
  4. se, invece, intende uscire a una delle uscite di destra successive alla prima, aziona l’indicatore di direzione destro successivamente all’ingresso nell’anello, con anticipo rispetto al momento in cui imboccherà il braccio di uscita prescelto (in pratica, subito dopo aver superato il braccio d’uscita precedente a quello che dovrà imboccare).

Nel caso di rotatoria a due o più corsie e strada d’accesso con due o più corsie per senso di marcia e il conducente che deve proseguire diritto (rispetto all’asse di simmetria della rotatoria), il candidato stesso:

  1. in assenza di traffico, mantiene la corsia di destra (sia nel ramo di ingresso che all’interno dell’anello) e non utilizza gli indicatori di direzione, salvo quelli di destra in prossimità dell’uscita prescelta (cioè subito dopo aver superato il braccio precedente a quello che dovrà imboccare);
  2. in caso di traffico intenso, invece, può scegliere una qualsiasi corsia libera per immettersi nella rotatoria, continuando a mantenere la stessa posizione all’interno dell’anello (comportamento assimilabile alla marcia per file parallele);
  3. prima di uscire dalla rotatoria deve, con conveniente anticipo, spostarsi sulla corsia di destra, azionando preventivamente l’indicatore di direzione destro e verificando di non tagliare la strada ad altri veicoli sull’anello.
  4. in caso di traffico intenso all’interno dell’anello, con altri conducenti che effettuano le medesime scelte di percorso, deve mantenere la stessa corsia sia in ingresso che nella percorrenza della rotatoria, azionando l’indicatore di direzione destro con idoneo anticipo rispetto all’uscita (in pratica, subito dopo aver superato il braccio d’uscita precedente a quello che dovrà imboccare).

Nel caso di rotatoria a due o più corsie e strada d’accesso con due o più corsie per senso di marcia e il conducente che deve uscire sul lato sinistro dell’anello (rispetto all’asse di simmetria della rotatoria), il candidato stesso:

  1. si avvicina alla rotatoria come se si trattasse di una svolta a sinistra, cioè portandosi nella corsia di sinistra della strada di accesso;
  2. immettendosi nella rotatoria attiva l’indicatore di direzione sinistro;
  3. nell’anello circolare nella corsia di sinistra, mantenendo in funzione l’indicatore di direzione sinistro;
  4. prima di imboccare il braccio d’uscita deve, con conveniente anticipo, attivare l’indicatore di direzione destro e spostarsi sulla corsia di destra, verificando di non tagliare la strada ad altri veicoli;
  5. qualora sul ramo di accesso e nell’anello vi sia intenso traffico e non sia possibile occupare la corsia di sinistra, il candidato (anche se deve svoltare in un ramo di sinistra) resta sulla corsia di destra.
2 commenti
  1. Paola
    Paola dice:

    D’accordo con Marco Fornasir. Il modo che si evince dall’elucubrata descrizione sembra riuscire a bloccare il transito nella piccola rotatoria… Veramente sicuri che funzioni così?

  2. Marco Fornasir
    Marco Fornasir dice:

    A Sesto Calende le regole sono diverse: chi è impegnato a percorrere la rotatoria ha la precedenza sulle auto che devono immettersi. Come mai l’articolo non cita questa possibilità?

    Grazie, Marco Fornasir

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