Una Special Edition per Piero Taruffi e il suo “Siluro” da record

313 km orari !

Vicino al prototipo da record “Bisiluro”,  esposto al Golf della Montecchia per la Special Edition della “Volpe Argentata Event”, già si percepisce tutto il coraggio e l’audacia del pilota.

300 kg di peso, due telai di alluminio collegati da tubi sottili, leggerissimo per essere il più aerodinamico possibile e senza volante perché doveva solo andare dritto, non c’era spazio neanche per lo sterzo.

Forse l’ing. Piero Taruffi, il più grande pilota, recordman e inventore del tempo, avrebbe voluto vederlo volare più che correre su quella fettuccia di Terracina. Lo battezzò Tarf perché lo progettò e costruì in totale autonomia nel garage di casa.

Una Special Edition quindi di grandi emozioni, per rendergli omaggio nel trentennale della sua scomparsa (1906-1988), un evento voluto dalla figlia Prisca Taruffi, in collaborazione con i tre golf di Play Golf54 – Golf Frassanelle, Galzignano Terme Course e il Golf della Montecchia e il patrocinio del Coni Nazionale, dell’Aci, dell’Aci Storico e del Museo della Mille Miglia di Brescia.

L’appuntamento di quest’anno è stato preannunciato, con il saluto di Prisca Taruffi, anche durante la straordinaria rievocazione storica della Milano-Sanremo, gara più antica d’Italia che, tra l’altro, vide la sua prima edizione nello stesso anno di nascita del grande campione di F1.

La giornata ha unito l’anteprima del Bisiluro al Concorso di Eleganza per Auto d’Epoca, con esemplari rarissimi e una ProAm PGAI di golf con squadre miste golfisti, piloti e celebrities. Tra i 200 partecipanti è stato ben rappresentato il mondo dei Rally con Miki Biasion e Vittorio Caneva, che con la sua squadra si è aggiudicato il 1° netto di golf, mentre per il calcio ha giocato Beppe Dossena, Genny Di Napoli per l’atletica leggera e Alessandra Merlin campionessa di sci alpino. Premi e soddisfazioni anche per le squadre Ladies, settore femminile che la Direzione di PlayGolf54 da sempre promuove: il 2° netto assoluto è andato alla squadra di Veronica Zorzi, 7a negli individuali, proette da poco ritiratasi dopo ben 16 anni di grandi competizioni internazionali, 1° netto Ladies se l’è aggiudicato invece il team di Federica Dassù, la prima donna italiana a dedicarsi al golf agonistico da professionista, mentre al 2° netto la super campionessa, protagonista nella sua carriera di ben 6 hole in one (buca in un colpo solo) Diana Luna. Giulia Sergas Brand Ambassador del Golf della Montecchia si è classificata al 4° netto guidando il team della famiglia Luce e Laura Sedda ha conquistato il 5° posto individuale. Tra i Professionisti anche il campione per l’Europa di due Ryder Cup Manuel Piñero, ma ad aggiudicarsi il primo posto a pari merito con score 68, Andrea Maestroni e Andrea Rota. Tra i premiati anche un fortunato estratto che ha avuto in omaggio un magnifico orologio Eberhard, mentre l’auto best of show ha ricevuto una bellissima riproduzione in argento del Bisiluro.

Nella coinvolgente atmosfera d’altri tempi, sul green auto rarissime e sorte ha voluto che anche in questo ci fosse un fil rouge, con la vittoria come Best Racing Car della Maserati 6 CM, che fa parte di una nota collezione milanese, auto con cui gareggiò anche Piero Taruffi. Best of Show invece la Lancia Aurelia B24 del 1955 Collezione Rossi di Mantova, meglio conservata invece la Ferrari 330Gt del 1962 collezione Turetta e sempre Ferrari la Racing Car più votata dal pubblico, stavolta la Ferrari 860 Scaglietti del 1956 del Museo Mille Miglia mentre il pubblico ha votato la Porsche 356 A Cabrio del 1958 collezione Zecchinato, come migliore Classic.

Gli altri best sono stati: l’Instant Classic con la Ferrari F12 ancora collezione Turetta, per la categoria Classic la Lancia Aurelia B20 1954 di Gandolfi e Best Post Vintage la Fiat 1500 6C Barchetta Touring MM del 1937 del Museo Bonfanti Vimar, una dei soli 5 esemplari al mondo. Top Restored la Jensen 541 del 1956 collezione Bottoli e Icona senza tempo la Ford Mustang Cabrio del 1967 collezione Muraro, tra le auto esposte anche la meravigliosa Maserati 3500 GT Spider Vignale C 1962 iscritta dal Museo dell’Auto Nicolis di Verona, protagonista in questo periodo di un emozionante mostra su “Passione Volante”. A valutare questo incredibile parterre la campionessa di rally nonché ideatrice dell’evento Prisca Taruffi insieme a Stefano Chiminelli Presidente del Circolo Veneto Auto Moto d’Epoca e consigliere del Museo Bonfanti, coordinatore della giuria, al suo fianco anche Paolo Casati Presidente di PlayGolf54, Silvia Nicolis del Museo Nicolis, Pierre Novikoff Direttore della Casa d’Aste Arcurial e Attilio Facconi Storico delle Mille Miglia e giornalista per Automobilismo d’Epoca.

2 commenti
  1. Luca M. Apollonj Ghetti
    Luca M. Apollonj Ghetti dice:

    Credo sia indispensabile ricordare che Piero Taruffi ha avuto accanto per tutta la sua vita la moglie Isabella. A lei che ha gioito e sofferto insieme al campione va il mio saluto. E’ ancora con noi e ci può raccontare molte inedite avventure nelle corse motoristiche o nella perlustrazione dei mari di Ponza.

  2. Renato ronco
    Renato ronco dice:

    Un bel omaggio ad un personaggio che ha entusiasmato la sua generazione per coraggio, abilità e genialità

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