Volvo, da una diavoleria all’altra

Due le “diavolerie” di Volvo per attirare l’attenzione del cliente. L’ultima in ordine di tempo riguarda l’EX90 il Suv elettrico a sette posti, lungo 5,03 metri (costruito sulla stessa piattaforma della Polestar3), presentato aStoccolma dal Ceo, Jim Rowan.

Questa ammiraglia sarà prodotta negli Usa e dopo anche in Cina ma è già ordinabile anche in Italia dove sarà in vendita nel gennaio 2024. A sentire il Ceo questa EX90 più che un modello deve essere considerato come un computer su quattro ruote. Dispone di un sistema di trazione elettrico con modalità di ricarica bidirezionale, sistema in grado di scambiare energia sia con la casa sia le altre strumentazioni digitali del proprietario che con altre auto. Le batterie al litio da 111 kWh offrono un’autonomia intorno ai 600 km e possono essere ricaricate con potenze fino a 250 kW. Un Suv che crea un ecosistema.

In Volvo definiscono il tutto una sorta di “human centric” arricchita da videocamere, radar, lidar integrato nel tetto del Suv in grado di sventare un pericolo a 250 metri di distanza grazie a sensori ad ultrasuoni.  All’interno della vettura, poi, radar e videocamere sorvegliano lo stato di salute di chi siede al volante e fanno sì che bambini od animali domestici  non rimangano prigionieri a bordo per la distrazione del proprietario della vettura.Inoltre il software digestione delle luci anteriori e posteriori consente l’accensione ad”apertura degli occhi” dei fari.

Ci sono poi due display, uno da 9″davanti al driver ed un’altro centrale da 14,5″ che garantiscono effetti grafici. I materiali a bordo sono in linea con la compatibilità ambientale con acciaio e alluminio riciclati mentre i tessuti hanno un certificato che garantisce l’origine biologica.

Inedito il design dei cerchi a razze irregolari con tripla colorazione bianca, grigia e nera. La EX90 Twin motor Performance con potenza di380 kW sarà proposta a circa 110.000 euro, la EX90 Twin motor da 300 kW sfiorerà invece i 105.000 euro. C’è la possibilità dell’acquisto online, presso un concessionario, di averla mediante un abbonamento, oin leasing.

Una EX90 con predisposizione per la guida autonoma di livello 3 e con un impianto audio Bowers & Wilkins, dotato di Dolby Atmos e di casse integrate nel poggiatesta a tutto vantaggio dell’ascolto della musica  in streaming. In futuro anche l’idea di un baby Suv elettrico che potrebbe chiamarsi EX30 dove E sta per elettrico, X per Suv e 30 il modello d’accesso alla gamma.

Volvo CarItalia ha realizzato il primo car sharing di quartiere a Milano a Porta Nuova battezzato ELEC3City: permette di prendere l’auto in un punto e riconsegnarla nello stesso punto a proprio piacimento, dalla mezzora a più giorni con un costo di 0,25 centesimi al minuto, 15 euro l’ora e 50 euro al giorno.

Al servizio si accede con una app scaricabile dagli store iOS e Android. La flotta comprende 15 XC40 Recharge Single Motor full electric, 231 cv, autonomia di 424 km:queste vetture sono parcheggiate nel garage Varesine Porta nuova. MaVolvo non finisce di stupire e nel recente Motor Show di Los Angeles nel proprio stand non ha esposto auto ma ha illustrato con display ai visitatori un concetto nuovo di retailing spiegando nei minimi dettagli un programma di car-sharing  ed il servizio in abbonamentoCare by Volvo. Significativo il cartello “Questa non è una macchina”.

Marten Levenstam, responsabile strategia di prodotto di Volvo Cars, ha detto: “Non abbiamo portato una concept, ma parliamo del concetto di auto, del futuro dell’auto mobilità”. Hakan Samuelsson, amministratore delegato di Volvo Cars ha aggiunto: ” Forniremo alla clientela la libertà di muoversi in modo personale, sostenibile e sicuro. L’auto di domani sarà connessa, avrà un  cuore green”.

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