Walter De Silva Presidente Italdesign

Walter de Silva è un personaggio dinamico e solare che ha il dono innato della simpatia e due grandi passioni. Quella nota a tutti è il tifo viscerale per il Milan, quella “inconfessabile” è l’amore mai dismesso per l’Alfa Romeo, il brand che gli diede notorietà e che sperava di ritrovare, un giorno, nella galassia Volkswagen di cui Walter è capo supremo dello stile. De Silva è anche un genio conclamato dello stile, che ha ribaltato i canoni classici del design automobilistico predicando “semplicità e pulizia delle linee”.
Ora per il designer di Lecco, a 64 anni, si profila un’altra inebriante sfida: sarà presidente dell’Italdesign Giugiaro, la società di Moncalieri che “produce” design per i brand del Gruppo tedesco. L’investitura è imminente e sarà concretizzata entro pochi giorni insieme con quella di un nuovo direttore generale. De Silva nominerà successivamente un responsabile dello stile, dopo che Wolfgang Egger ha lasciato il ruolo vacante per assolvere ad altri incarichi.
La svolta è notoriamente figlia della recente decisione di Giorgetto Giugiaro (che fondò l’Italdesign nel 1968) di cedere la propria quota del 9,9% e di abbandonare tutte le cariche, compresa la presidenza onoraria che aveva un valore non solo simbolico. Il “designer dell’anno” non si sentiva più gradito, dopo la sconfitta del suo grande amico Ferdinand Piech nella faida con Martin Winterkorn per il vertice del Gruppo Volkswagen. Giugiaro se n’è andato sbattendo la porta e per l’azienda di Moncalieri (che è controllata formalmente da Audi e continuerà a chiamarsi Italdesign Giugiaro) era fondamentale reperire un’altra figura carismatica in grado di garantire la continuità del progetto.
De Silva ha disegnato celebri vetture firmando per 5 volte – record assoluto – il successo nel prestigioso titolo di Auto dell’Anno: la prima volta nel 1998 con l’Alfa Romeo 156, quindi nel 2001 con l’Alfa 147 (ma lui aveva già lasciato Torino), poi nel 2010 con la Volkswagen Polo, nel 2013 con la Golf e lo scorso anno con la Passat. Per Walter è dunque un ritorno al passato. La sua brillante carriera cominciò infatti proprio a Torino presso il Centro Stile Fiat nel 1972, e proseguì allo studio Rodolfo Bonetto di Milano, all’I.De.A Institute (1979-’86), quindi all’Alfa Romeo. Per il Biscione impostò una netta svolta stilistica. Il passaggio al Gruppo Volkswagen, dove partendo dalla Seat ha raggiunto il vertice assoluto, è datato 1999.

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