Le auto più vendute online in Italia nel primo semestre 2020. Dominio di Panda e Diesel

I primi sei mesi del 2020 non sono certo stati da ricordare per il mondo dell’auto. Tra pandemia e lockdown il settore si è immobilizzato per diverse settimane, con dati di vendita estremamente negativi. Il mercato del nuovo chiude il semestre con il -47%; per l’usato va un poco meglio, -30,6%. Statisticamente in questo periodo, quali sono state le vetture più vendute online? Andiamo a scoprire la classifica delle auto più acquistate dagli italiani in questo semestre, regione per regione.

Un 2020 iniziato non certo col piede giusto, dunque, dato che l’emergenza sanitaria ha messo in seria difficoltà tutto il settore dell’automotive. Sono state numerose le contromisure attuate dal Governo per contenere il rischio di contagio dal coronavirus. Queste limitazioni hanno avuto delle conseguenze: con il lockdown e la quarantena sono calati drasticamente anche gli acquisti di vetture, sia offline sia online.

Ma chi è in testa alla classifica delle auto più vendute nel nostro Paese, nonostante il periodo tutt’altro che favorevole? I dati parlano chiaro e Fiat Panda continua a essere l’auto più acquistata. brumbrum, rivenditore specializzato di auto online attraverso il sito www.brumbrum.it, ha stilato la classifica delle auto preferite dagli italiani avvalendosi dei dati raccolti dall’Osservatorio brumbrum. L’Osservatorio di rilevazione e indagini statistiche online in ambito automotive ha preso in considerazione le automobili che nei primi mesi del 2020 hanno fatto più vendite in rete in tutte le regioni d’Italia.

È un vero e proprio trionfo per Fiat Panda. L’immarcescibile vettura italiana è al primo posto tra le auto usate più vendute nel nostro paese con buon margine sulla concorrenza. Oltre alla classifica generale, è al primo posto in ben 11 regioni, ma soprattutto è sempre tra le migliori cinque di tutte le altre, tranne in Sardegna e in Lombardia. Guardando le tipologie di veicoli, le utilitarie dominano con oltre il 30% di media, sfondando quota 40% in Piemonte e poco meno in Liguria. I SUV salgono al secondo posto con oltre il 18% di media, svettando in Sicilia con oltre il 21%. Terzo posto per le berline con il 17%, che brillano in Basilicata con addirittura quasi il 25%. Quarto posto per le station wagon che battono i crossover di un nulla, ma siamo poco sopra il 9%. Sesto posto per le monovolume. Numeri irrisori per cabrio, coupé e pick-up.

Panda primeggia, ma tutta FCA ottiene grandi risultati con diversi modelli in classifica. Fiat 500 è la seconda auto più venduta in Italia, ma vince in Veneto ed è sul podio in altre 11 regioni. Volkswagen Golf chiude la top 3: la berlina tedesca è una delle poche non italiane nelle dieci e vince la palma di più venduta in ben 6 regioni: Calabria, Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Sardegna e Trentino-Alto Adige.

Un’altra auto straniera che si è messa in luce in questo periodo è la Smart fortwo, che si piazza solo nona nella classifica generale, ma è la più venduta in Umbria e nel Lazio ed è seconda in Abruzzo. Ottimi risultati per Lancia Ypsilon, che nonostante i tanti anni del modello si conferma una delle più amate in Italia. L’utilitaria ha dati di vendita importanti in Campania, Friuli, Toscana, Piemonte e Veneto.

Anche se ormai fuori produzione, Fiat Punto si difende egregiamente nel mondo dell’usato: ottimi risultati di vendita per lei in Basilicata, Calabria, Marche e Puglia. Degne di nota le buone performance di Jeep Renegade in Molise, Nissan Qashqai in Sicilia, Fiat 500L in Valle d’Aosta, Mercedes Classe A in Umbria, Lombardia e Toscana, BMW Serie 1 in Sardegna.

Diesel il più venduto, bene il benzina in Piemonte e Lombardia

Concludiamo parlando di alimentazioni. Se nel mercato del nuovo il diesel continua la sua discesa, nel settore dell’usato è ancora il più venduto con grande margine sul benzina. Quasi due auto su tre vendute online sono a gasolio. Le regioni trainanti sono in sud Italia: il diesel ha ancora oltre il 75% del mercato in Basilicata, Molise, Calabria e Puglia. Al nord invece è in costante calo, dove invece si registra una crescita del benzina, che conquista il 40% del mercato in Lombardia, Valle d’Aosta e Piemonte. GPL invece cala ed è poco sotto al 5%, metano a meno del 2%. Ancora irrisori i risultati di ibrido ed elettrico.