Maurizio Speziali nuovo Presidente dell’ASI

Sabato 13 gennaio scorso, presso l’Unione Industriali di Torino, sono stati eletti il nuovo presidente dell’ASI, i due vicepresidenti e i suoi consiglieri.

L’Automotoclub Storico Italiano è l’associazione che raccoglie 270 club di veicoli storici – auto, moto, veicoli da trasporto, mezzi militari e agricoli, aeroplani, imbarcazioni a motore, go-kart – con circa 150.000 soci. La votazione è stata fatta dai rappresentanti di 233 club i quali, a loro volta, rappresentavano la quasi totalità dei tesserati di ogni sodalizio appartenente all’ASI.

I candidati alla presidenza erano due: l’ex presidente torinese Roberto Loi (decaduto nel corso di un’assemblea lo scorso 7 ottobre 2017, così come 11 dei suoi 12 consiglieri) e il settantaquatrenne perugino Maurizio Speziali (presidente della Commissione Manifestazioni). Un terzo candidato, Gianni Marchetti (ex presidente del Camer di Reggio Emilia) ha rinunciato il giorno prima, appoggiando Speziali.

Più numerosi i candidati al Consiglio: ben 46. Due dei quali – il torinese Giorgio Formini e il toscano Icilio Caciorgna – hanno ritirato la propria candidatura.

Il Consiglio risulta profondamente cambiato: 8 nuovi membri su 12. Questi i quattro rieletti  della precedente formazione: il foggiano Pietro Piacquadio (ex vicepresidente), l’altro ex vicepresidente Ariel Atzori (di Saronno, presiede l’Ariel Club Italia, scomparsa marca motociclistica), il napoletano Giuseppe Cannella (presidente del Classic Car Club Napoli) e  Alberto Scuro, l’unico consigliere della vecchia guardia non sfiduciato dall’assemblea del 7 ottobre, riconfermato anch’egli e nominato nuovo vicepresidente per gli automobilisti.

Il bresciano Mauro Pasotti (già presidente della Commissione Tecnica Nazionale Moto) è il secondo vicepresidente e curerà i motociclisti sostituendo Atzori. Gli altri consiglieri sono la trentanovenne napoletana Agnese Di Matteo (presidentessa del Club Antiquariato AMC), il romano Fabrizio Consoli (presidente del team Scuderia Romana La Tartaruga), il bergamasco Ugo Gambardella (presidente del Club Orobico Auto d’Epoca), Carlo Giuliani, ligure di Savona (consigliere del 500 Club Italia di Garlenda, a due passi da Albenga), l’alessandrino Antonio Traversa (presiede il VVC Bordino), il milanese Gianluigi Vignola (Commissione Tecnica Auto) e il ferrarese Riccardo Zavatti (presidente del Club Officina Ferrarese.

Una discreta rivoluzione. Senza cancellare ciò che di positivo ha fatto in vent’anni di presidenza l’avvocato Loi, ci si augura che il nuovo team rinsaldi ulteriormente i legami tra l’ASI e i club affiliati, lavorando a favore dei soci. Mandato di un anno, poi si rivoterà ad aprile 2019.

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