E le moto, non inquinano ?
Nel grande tema dell’inquinamento atmosferico, specialmente nelle grandi città, la prima accusa è sempre riservata all’automobile. Che sia diesel o benzina non importa: l’automobile è colpevole e basta!
Mai che sul banco degli accusati venga accennata la presenza dei motocicli. Che, proprio in città, sono ormai diffusissimi per la loro migliore maneggevolezza.
E già questo sarebbe un seppur piccolo sgravio per l’imputata principale.
Sennonché c’è un primo aspetto che pochi considerano: tra i motocicli è molto bassa la percentuale di revisioni periodiche e quindi una bella fetta di inquinamento arriva da questa fonte. Del resto avete mai visto una pattuglia di Polizia o Carabinieri che ferma una moto per controllarne la regolare revisione?
Ma non basta. Sarebbe interessante verificare quanti mezzi a due ruote con motore a 2 tempi sono tuttora in circolazione. E questi sono una “fabbrica” di inquinamento!
Tra l’altro si sono recentemente diffusi la ricerca e l’utilizzo di scooter, ciclomotori e moto di vecchia costruzione, specialmente in città. Iniziativa peraltro apprezzabile, così come avviene per le auto d’epoca. Ma con una differenza: le auto d’epoca circolano pochissimo, mentre gli scooter del babbo, del nonno o dello zio recuperati da qualche scantinato o garage, sono quotidianamente utilizzati e cavalcati con comprensibile ambizione… peccato che uno solo di quei mezzi inquini come dieci o anche venti auto, se paragonato ai modelli più recenti.
Certo, non è questa la soluzione del problema, ma forse la principale accusata ha un po’ meno colpe di quelle che le si attribuiscono!
Ci mancava il talebano di Autologia. Vota Sala!
bello spunto ! ahime !