A chi telefona guidando, sospensione della patente e anche del…telefonino

È sotto gli occhi di tutti che l’uso del cellulare durante la guida continui ad essere una brutta abitudine che sembra impunita
In realtà non è possibile quantificare quanti sono gli incidenti causati da questo utilizzo scriteriato del telefonino mentre si è al volante. E’ ancora più impossibile saperlo in un Paese che dal 2009 non riesce più a monitorare neppure gli incidenti causati da alcol e droga alla guida. Altri paesi hanno ben quantificato la condizione di crescente rischio (oltre 3.000 morti l’anno negli USA).
Quello che è assodato è che la conversazione telefonica durante la guida abbassa notevolmente la concentrazione del conducente, in più se poi si maneggia lo smartphone per leggere e inviare messaggi, mediamente si utilizzano 10 secondi per volta, come dire che a 100 km/h si percorrono 280 metri (due campi e mezzo di calcio)  senza il controllo del mezzo. A 50 km/h siamo a 140 metri: uno spazio enorme, specie in un centro abitato.
Le sanzioni previste per chi viola l’art. 173: 161 euro e decurtazione di 5 punti a cui si aggiunge la sospensione della patente da 1 a 3 mesi qualora lo stesso conducente compia una violazione nel corso di un biennio, non sembrano ancora efficaci.
È evidente che, non essendoci una inversione di tendenza, è necessario aumentare le pene per i trasgressori, che sembra capiscano soltanto l’uso del pugno di ferro. Da più parti arrivano richieste di indurimento delle sanzioni.
In particolare, proprio questi giorni l’Associazione Amici della Polizia Stradale ha proposto l’immediato ritiro della patente con sospensione da 1 a 3 mesi alla prima violazione e il sequestro ai fini del temporaneo “fermo amministrativo” del cellulare per un mese (tre mesi alla seconda violazione nel biennio), misure che potrebbero essere  veramente dissuasive visto l’importanza che hanno assunto per ognuno di noi, la patente stessa, ma anche il cellulare. Può sembrare un’esagerazione, ma la misura si armonizzerebbe con quanto previsto dalla legge 689/1981 in tema di sequestro e confisca del mezzo col quale è stata commessa l’infrazione amministrativa. Attualmente sono già numerosi i casi previsti dal Codice della Strada di fermo amministrativo del veicolo a seguito di violazione: trasporto di persone su ciclomotore, circolazione senza casco, inversione del senso di marcia in autostrada, omessa regolarizzazione del cronotachigrafo, veicolo senza revisione in autostrada, guida con patente sospesa, solo per citarne alcuni.
Ricordiamo anche casi di sequestro del veicolo, come alcune ipotesi di violazione dell’art.186 C.d.S. per guida in stato di ebbrezza con valore alcolemico superiore a 1,5 g/l, rifiuto dell’accertamento del tasso alcolemico, art. 187 per guida sotto l’effetto di stupefacenti, art.193 circolazione senza copertura assicurativa ecc.
È necessaria una svolta per mettere freno a questo dilagante pericolosissimo utilizzo abusivo del cellulare, inserendo nelle modifiche al C.d.S. che sono in discussione in Parlamento,     l’ipotesi della sospensione immediata della patente e il sequestro e fermo del cellulare.
È auspicabile, aggiungiamo noi, anche una maggiore severità da parte delle forze dell’ordine, che spesso chiudono un occhio anche in situazioni di infrazione palese e non solo quando gli automobilisti ( gli italiani sono campioni del mondo) riescono a gettare il telefonino sul sedile appena vedono una pattuglia.

2 commenti
  1. iroko
    iroko dice:

    Condivido il problema, ma non la soluzione, nel senso che o le multe sono commisurate al reddito, oppure recuperare il numero su un altra sim è immediato e i moderni smartphone (che fanno però tutto) di fascia base costano meno di 50 euro. Risultato lo facessero a me dopo 30 minuti dal seùquestro avrei nuovamente in mano il mio cellulare….
    Bisogna affrontare la questione in altro modo tipo inserire un allarme fastidioso e non by-passabile che se non si tengono entrambe le mani per piu di 10 secondi sul volante questo si attiva, ciò consentirebbe di correggere comportamenti sbagliati alla guida anche di quelli che non usano il cellulare ma tengono la mano fissa sul cambio o normalmente guidano con una mano sola. Forse non sarebbe la soluzione definitiva e ovviamente ci sarebbero quelli che si opporrebbero in qualsiasi modo (come per le cinture) ma potrebbe dico potrebbe iniziare ad allertare quelli piu ricettivi. Questa è solo un ipotesi facilmente realizzabile e con costi assai limitati. Se volessero.

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