Biden inaugura Detroit e annuncia il futuro dell’auto negli Usa

Ritorna, dopo tre anni, il Salone di Detroit, cioè il NAIAS, il North America International Auto Show, la più importante rassegna motoristica al mondo insieme a quella di Tokyo. Ha aperto i battenti il 14 settembre e chiuderà domenica 25.

Ad inaugurarlo il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, grande appassionato di auto. Si è soffermato sullo sviluppo della mobilità a zero emissioni anticipando l’intenzione di investire 135 miliardi di dollari per far progredire i veicoli a zero emissioni, 900 milioni di dollari in sovvenzioni per aumentare la diffusione dei caricabatterie in 35 Stati tra cui il Michigan, la realizzazione di una rete di 500 mila stazioni di ricarica.

Poi ha visitato gli stand dei più importanti brand americani e poi ha illustrato i futuri impegni della amministrazione Usa per l’elettrificazione degli States. Ad attendere Biden nello stand General Motors c’erano la Ceo Mary Barra ed il presidente del Gruppo Mark Reuss.

L’illustre ospite si è seduto al volante di una Corvette ZO6, poi ha guidato la Cadillac Liriq e si è complimentato per la nuova Chevrolet Silverado 100% elettrica che GM costruirà a partire dal 2023 presso la Factory Zero. “Abbiamo dovuto giocoforza ricostruire lo show e speriamo di esserci riusciti” – ha riferito Rod Alberts, direttore esecutivo della rassegna del Michigan. Presenti 32 brand molti dei quali organizzati da gruppi di concessionari, più di 2 mila i giornalisti accreditati.

Va sottolineato che Detroit rimane la Motor City, sede di General Motors, Ford e del motore nordamericano di Stellantis. In quest’ultimo stand è stato accolto dal Ceo Carlos Tavares che ha descritto al presidente un Suv Jeep Grand Cherokee assemblato nella fabbrica di Mack Avenue in un sobborgo di Detroit.

Nello stand Ford il nipote del fondatore Bill Ford jr ha illustrato nei minimi dettagli un E-Transit. Luci accese sulla Ford che espone la nuova Mustang nell. e versioni cabrio, coupè e Dark Horse (quest’ultima per la pista). Jeep espone i modelli Avanger, Wagoneer, Recon, Grand Cherokee 30th Anniversary e Wrangler 4xe Willys.

Fra le vetture elettriche spazio per il concept Chrysler Airflow e Dodge Charger. Varie le edizioni speciali per ricordare il motore V8 Hemi fra cui la 300C, la farewall Edition. Presenti anche Hyundai con il marchio di lusso Genesis e la Kia. Dal Sol Levante arrivano Nissan con il suo prestigioso marchio Infiniti, Toyota, Honda, Subaru e Mazda.

Dall’Europa provengono il Gruppo Volkswagen, Porsche, Bmw, Mercedes Benz (con i Suv EQS e le batterie di nuova generazione realizzate nella fabbrica dell’Alabama), Land Rover e Volvo Polestar. C’è anche uno stand Stellantis dove oltre a Jeep e RAM si possono ammirare la Fiat 500 elettrica, la 500X Sport e la 500X Yacht Club Capri ed ancora l’Alfa Romeo con Giulia e Stelvio. Assieme alle vetture ci sono velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticali, aerei sportivi anfibi, hoverbike, hoverboard, monster truck.

(foto di HeraldTribune)

 

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