Quei tre grandi meriti di Marchionne

C’è una grande discussione in atto in questi giorni attorno alla figura di Marchionne. Manager eccezionale oppure troppo duro e spregiudicato? Ripubblico uno stralcio dell’articolo che ho scritto su Autosprint del 24 luglio per raccontarvi dal mio punto di vista di giornalista che per 13 anni, dalla prima apparizione al salone di Francoforte nel 2005 quando era fresco di nomina Continua a leggere...

Il manager che ti insegnava a guardare al futuro

Ci sono uomini che se li incroci anche solo una volta nella vita, o poco più, e hai la fortuna di scambiarci qualche parola, sono capaci di lasciarti un segno indelebile.
Per me, giornalista di provincia piombato per caso nel mondo della stampa-motori, Sergio Marchionne è stato uno di questi, al pari di personaggi che hanno fatto la storia dell’auto … Continua a leggere...

Aveva sempre una risposta per tutti

L’Ospite di Autologia, Enzo Polverigiani, giornalista

“Era il maggio odoroso” del 2016 a Balocco, e noi, leopardianamente pessimisti per il volo di rientro da prendere di lì a pochissimo, aspettavamo impazienti, accanto alla nuova e sfolgorante Tipo 5 porte, la vera protagonista dell’evento.

Lui si materializzò all’improvviso, circondato da collaboratori che sembravano body guard.

Indossava la solita tenuta da lavoro: … Continua a leggere...

Io e Sergio, 14 anni di incontri ravvicinati

Sono seduto attorno a un tavolo, con una decina di giornalisti anche di altri Paesi, pronto a rivolgere alcune domande a Hakan Samuelsson, numero uno di Volvo Car. Alzo la mano: “Please, …”. Subito il top manager mi interrompe e, ironicamente, mi chiede: “But where’s your brother Serghio?”. E tutti si mettono a ridere: colleghi, dirigenti e staff del ceo … Continua a leggere...

Ho conosciuto Sergio Marchionne: un uomo fuori dal comune

di Alfio Manganaro

Era il 2004 ed eravamo messi proprio male. A maggio era morto anche Umberto Agnelli e la lotta per la successione era serrata. Gli AD si susseguivano ad un ritmo mai visto. L’ultimo, Morchio, stava tentando un colpo di mano per prendere tutto il potere, proprio di fronte al feretro di Umberto, quando il ventottenne vicepresidente John Continua a leggere...

Primo semestre in crescita per le auto usate

Nei primi sei mesi del 2018 sono aumentati gli italiani che hanno scelto auto usate. L’interesse per il diesel resta alto, nonostante le campagne contro, e cresce l’attenzione verso i modelli “green” (+24%). Stabili i prezzi offerti mentre l’età media delle vetture in vendita è di 7,5 anni. La Golf è l’auto più richiesta in assoluto, mentre tra le ecologiche Continua a leggere...

L’appassionante storia degli Scarfiotti in un bel libro

Un libro che mi ha tenuto compagnia per qualche notte, senza accorgermi che già arrivava l’alba. Perché  Lodovico Scarfiotti era un mio idolo, quando da quindicenne,  mi appassionavo leggendo  Auto Italiana, il settimanale motoristico che raccontava quanto accadeva in tutte le categorie delle corse automobilistiche, in particolare quelle che mi incantavano di più, i rally, il campionato sport-prototipi e le … Continua a leggere...

Citroen 2CV, il brutto anatroccolo

Fra le vetture più amate, oltre al Maggiolino, alla Mini ed alla Fiat 500 (da evidenziare la concept Spiaggina ideata da Garage Italia di Lapo Elkann con Pininfarina per far rivivere un sogno) c’è la Citroen 2CV, il <brutto anatroccolo>.

Tutte, in un modo o nell’altro, protagoniste del progresso della mobilità. Il minimo comune multiplo di queste vetturette è la … Continua a leggere...

L’affare CR7 e le ricadute sull’auto “Made in Italy”

Lo confesso, da milanista della primissima ora, l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, mi fa rosicare parecchio. Comunque, bravi. Ancora una volta – altra rosicata – la società bianconera dimostra di saperci fare.

Al di là di queste considerazioni, l’operazione CR7, oltre a riportare il campionato italiano al centro dell’attenzione mondiale, può generare non pochi vantaggi alla causa Fca e, … Continua a leggere...

(Il doppio di…) Sette domande a Marco Faccio

Marco Faccio, 55 anni, pubblicitario, a lungo direttore creativo in importanti agenzie pubblicitarie,  ha poi  fondato la sua agenzia: HUB 09.

Ama i viaggi, il marketing, gli animali e i dettagli più piccoli delle cose. 

Quando parla lo si ascolta volentieri 

C’è una piacevole emozione tra le righe di queste risposte …

1 – Marco, a tua prima auto, un Continua a leggere...