“DUEMILA RUOTE”: l’asta del secolo a Milano

Almeno in Italia quella in calendario alla Fiera di Milano da venerdì 25 novembre a domenica 27, in occasione di Milano AutoClassica, è destinata a diventare l’asta automobilistica del secolo.
Ma anche a livello mondiale resterà sicuramente una delle più importanti di tutti i tempi, per il numero e la varietà delle auto proposte, ben 434, a cui si aggiungono 58 motoscafi, 159 motociclette, 134 biciclette, oggettistica e parti di ricambio. Sono tutti i mezzi raccolti da uno dei più grandi collezionisti “compulsivi” della storia, Luigi Compiano, titolare a Treviso di alcune fra le più importanti aziende italiane impegnate nel settore della sicurezza e del deposito valori, accusato di evasione fiscale e di altre gravi irregolarità per svariate decine di milioni di euro.
Le immagini dei capannoni nei quali era racchiuso il suo “tesoro” automobilistico sono impressionanti e al tempo stesso affascinanti: c’era veramente di tutto, da auto rarissime che tutti sognano di possedere a “catorci” dallo scarso interesse collezionistico che nessuno si sognerebbe mai di guidare quando in alternativa ha la possibilità di mettersi al volante di modelli unici, o quasi, al mondo.
Certo è difficile capire per quale scopo si possono ammassare insieme, una accanto all’altra, tanto da essere quasi irraggiungibili, 434 auto, fra cui oltre 60 Porsche 911, alcune rarissime e dalle caratteristiche entusiasmanti e altre che si possono acquistare presso qualsiasi rivenditore di auto usate. Anche le Jaguar E-Type erano sicuramente fra le grandi passioni di Compiano, che ne ha collezionate ben 21, di tutti i tipi, fra spider e coupé, come pure le Ferrari, oltre 40.
Tutto questo viene messo all’asta alla fiera di Milano da RM Sotheby’s a partire da venerdì 25 novembre, in un’elettrizzante “contesa” internazionale alla quale sono destinati a partecipare alcuni dei più grandi collezionisti mondiali, collegati per telefono o internet, ma anche i molti che sperano di acquistare per poche migliaia di euro un “gioiello” da collezione. Al contrario di quanto solitamente accade non è infatti previsto un prezzo “base” per le vetture proposte, che quindi partono tutte da 0, mentre il biglietto di accesso all’asta ha un costo di 100 euro.
Il catalogo dell’asta “Duemila ruote” disponibile su internet (www.rmsothebys.com) riporta tutte le quotazioni di stima e difficilmente, considerato l’elevatissimo numero di contendenti, si riusciranno a trovare delle vere e proprie “bazze”, ma… tanto vale provare!
Sfogliando il catalogo, risaltano le Ferrari 275 GTB/6C “Alluminio” del 1966 (valutazione 2.400/2.800.000), F40 del 1992 (725/875.000), 365 GTB/4 Daytona 1969 (650/800.000), 365 GTC 1969 (550/650.000 euro), Maserati MC12 2004 (1.110/1.300.000), Bugatti EB110 GT 1994 (275/335.000), Porsche Carrera GT 2005 (650/800.000) e 959 “Komfort” 1988 (600/700.000), oltre a decine di Alfa Romeo, Lancia e Jaguar.
I prezzi di stima partono dai 500/1.000 euro della Fiat 500 Giardiniera da restaurare del 1965 e comprendono le più svariate alternative in fatto di costo, caratteristiche delle vetture e stato di manutenzione. Le possibilità di un “affare” quindi non mancano, nonostante siano annunciati migliaia di partecipanti.
Ma questa asta sarà interessante soprattutto per vagliare l’effettiva situazione del mercato delle auto d’epoca, che dopo i prezzi apparsi negli ultimi anni fin troppo “gonfiati”, specie per modelli tutt’altro che esclusivi, deve ritrovare un suo equilibrio e dimostrare la sua effettiva consistenza.

milanoautoclassica

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *