Guerrilla urbana

Sono pur sempre ragazzi, anche se già famosi e invidiati, e si saranno certamente divertiti i quattro juventini (Pogba, Pepe, Chiellini e Morata) che hanno dovuto, per una volta, fare qualcosa di piacevole per lo sponsor della loro squadra. Sono andati in giro di notte per Torino a coprire con teli colorati con le sembianze della nuova Jeep Renegade le auto parcheggiate nella centralissima via Po. (…chissà perché è stata scelta proprio Torino, dove di auto del Gruppo se ne vendono già parecchie, ovviamente)

Il bliz pubblicitario denominato “Renegade per una notte” è stato organizzato dal Brand americano per promuovere il nuovo modello di successo con una operazione di cosiddetta “Guerrilla marketing”.

Questa innovativa tecnica di marketing è stata importata in Italia una decina di anni fa dal gruppo dei “Lapo boys” (così erano chiamati i giovani creativi che all’epoca lavoravano con Lapo Elkann capo di Brand Promotion Fiat Auto) che stavano rivoltando la Fiat cercando di renderla simpatica, …e per un buon periodo ci sono anche riusciti.

Ecco allora che in discoteca “perdevano” le chiavi di una Lancia Ypsilon,  con scritto sul portachiavi “Ti aspetto fuori” o “Fuggi con me”, oppure lasciavano biglietti d’amore, firmati da Ypsilon o da altri modelli, nelle maniglie di vetture della concorrenza parcheggiate fuori dai locali più noti.

Recentemente una cosa simile è avvenuta per iniziativa delle H.R. di FCA nel parcheggio di Mirafiori riservato ai dipendenti. Sono state infiocchettate tutte le vetture della concorrenza, invitando così i proprietari a cambiarle con una nuova del Gruppo, anche grazie a uno sconto eccezionale.

Queste operazioni sono molto ad effetto perché generano forti discussioni fra coloro che le condividono e chi, invece, le critica.

Certamente quest’ultima performance juventina dedicata alla Renegade non sarà piaciuta ai tifosi del Toro, che mai e poi mai compreranno quest’auto, ma gli altri pare di sì, visto il grande successo iniziale.

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