La Cina riapre i Saloni dell’auto: ora tocca a Pechino

Il mondo dei Saloni dell’auto è ripreso in grande stile in Cina. Da sabato scorso fino al 5 ottobre fari accesi sul Salone di Pechino (Beijng International Automotive Exibition) tra stringenti norme sanitarie e limitazioni al pubblico. Show che doveva andare in onda il 21 aprile. Una importante rassegna che in extremis è riuscita ad avere il debutto della sportiva Maserati MC20. Honda presenta una seconda inedita concept car elettrica e che segnerà con la versione di produzione anche il debutto commerciale dei BEV del marchio in Cina: fari a led uniti e logo illuminato, fendinebbia a Led, nervature taglienti sul cofano e cerchi multi-razze sulle ruote con look futuristico ed una autonomia superiore ai 220 km. Poi nello stand c’è anche la CR-V PHEV, primo modello dotato di sistema ibrido plug-in ad essere commercializzato in Cina. Ed ancora si possono ammirare auto elettriche.

Fra le case estere presenti Volkswagen con Bora e Lavida e soprattutto con i modelli della famiglia ID a zero emissioni e General Motors con le Buick Velite 5 e Velite 6 e la Chevrolet Menlo. Audi mostra la versione L, con telaio maggiorato della A3 e della Q5. Nissan espone il Suv elettrico Ariya e la berlina compatta Sylphy con l’obiettivo di introdurre in Cina sei nuove elettriche da oggi al 2024. Toyota attualmente commercializza la versione elettrica della C-HRI a doppio marchio Gac e Faw ma ha in cantiere altri nove modelli con la…spina e porta avanti la sperimentazione sull’idrogeno. Inoltre ha alzato i veli sulle nuove concept car Youndong Shuanqing e Dear Qin. Il più grande costruttore di auto elettriche cinese per il mercato interno è BAIC che sfoggia il suv elettrico Alpha-T realizzato in collaborazione con Magna International.

Dongfeng con il brand Voyah presenta il concept i-Land, berlina sportiva a zero emissioni. Geely propone la sua prima auto a batteria con il marchio Lynk & Co. Suv a gogò. Motori tradizionali per le nuove Suv di Chery, la Tiggo 3X Plus e la Tiggo 8 Plus. Presenti anche Bmw con la Serie 5 anche in variante limousine ed Hyundai che ha fatto debuttare la Custo, primo minivan specifico per il mercato cinese.

Dopo aver fatto il suo primo passo in Europa, portando il Suv Tango in Norvegia, Byd torna a guardare al mercato domestico presentando la berlina elettrica Han, disponibile anche in versione ibrida, con una risposta indiretta alla Model S di Tesla con un prezzo che parte da 28.750 euro mentre la 4WD Performance arriva a 40.000 dollari. Ha una batteria da 77 kWh, autonomia di 600 km con una sola carica. La versione ibrida plug-in abbina un benzina turbo da 2 litri ad un motore elettrico con un totale di 436 cv e 650 Nm, con autonomia in elettrico di 80 km. Una Byd che sfoggia la nuova batteria Blade che non va a fuoco.

A sorpresa, nonostante l’epidemia di Covid 19, si era aperta in luglio l’edizione numero 17 del Salone della China (Changchun) Internationale Automobile Expo con un volume di transizioni di 1,47 miliardi di dollari. Il capoluogo della provincia nord orientale di Jilin, in dieci giorni, ha attirato 293mila visitatori. Esposte 1400 vetture di 150 marchi. In agosto a Wuhan la diciottesima edizione  del Salone dell’auto (Central China International Auto Show) con 100.000 visitatori, all’insegna della sicurezza grazie ad un’area dedicata all’isolamento sanitario per eventuali emergenze. Oltre 60 marchi presenti, tra cui spiccavano Bmw, Mercedes, Nissan e Tesla che hanno esposto i loro nuovi modelli.

Dopo la chiusura della rassegna sono stati registrati ordini per un valore di 3,52 miliardi di yuan (circa 507 milioni di dollari). Wang Zhi, vice segretario della filiale di Wuhan della China Automobile Dealers Association ha affermato che “il Salone dell’auto è stato come una vera pietra miliare per recuperare la fiducia dei consumatori e riattivare il motore economico della città”. Dato positivo quello della riapertura al pubblico delle concessionarie. Numerosi i clienti attirati negli show room di Geely Auto per vedere con i propri occhi il sistema di purificazione dell’aria intelligente G-Clean (IAPS) di serie su tutti i modelli Geely. Da segnalare poi le rigide norme di sicurezza per entrare nelle concessionarie: registrazione, codice verde personale e controllo della temperatura.

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