LA CSR DI VOLVO ITALIA

Filo conduttore la Sicurezza come Ambiente creativo nei programmi 2023 del Volvo Studio Milano. Una serie di eventi sviluppati con i partner: La Milanesiana, BAM-Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella, Triennale Milano Teatro, Ponderosa Music Art e Viasaterna Arte Contemporanea, consolida le attività di CSR di Volvo Italia e il ruolo del Volvo Studio nel panorama culturale di Milano.

CSR, Corporate Social Responsability, in italiano: Responsabilità Sociale delle Imprese, è oggi fra le priorità nella comunicazione aziendale e nelle attività. Per essa si intende la partecipazione attiva dell’azienda nello sviluppo e progresso del territorio in cui opera, sia dal punto di vista culturale sia etico e, soprattutto oggi, relativamente alle preoccupazioni sociali e ambientali La CSR vuole mettere al centro degli obiettivi dell’impresa la composizione dei diversi interessi dei suoi molteplici stakeholder dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Oggi la CSR riveste grande importanza e da un sondaggio effettuato dal Word Economic Forum (in occasione dell’evento Sustainable Development Impact Summit, è emerso che 9 cittadini su 10, a livello globale, auspicano di vivere in un mondo più sostenibile ed equo nel post-Covid 19, e che il 72% prevede la trasformazione del proprio stile di vita. Da tale approccio deriva anche una grande attenzione alla Persona e una valorizzazione delle eccellenze dell’individuo, la cui centralità assume sempre maggior rilievo rispetto all’azione di un’azienda.

Una iniziativa di CSR è senza dubbio quella del Volvo Studio a Milano, inaugurato nel 2017, concepito come un ambiente tipicamente scandinavo nel quale si sviluppano proposte di contenuto elevato che coinvolgono ambiti diversi sulla base di una reale condivisione di valori. Attraverso le attività che si svolgono al Volvo Studio, i temi del brand Volvo vengono espressi da un punto di vista insolito e carico di suggestioni. Il Volvo Studio Milano racconta così il brand Volvo proiettando gli scenari della mobilità di domani in un viaggio verso il futuro espresso attraverso pratiche artistiche significative.

Per iniziare 2023, anno in cui l’attenzione sarà posta più che mai sul tema della Sicurezza in funzione dei clamorosi sviluppi che si annunciano sul fronte dell’automazione e dell’intelligenza artificiale legata al mondo automotive, è stato annunciato il programma delle prossime attività del Volvo Studio Milano. Il tema comune sarà quello dell’Ambiente sicuro come contesto ideale per la creatività, leitmotiv degli appuntamenti con i quali verrà ribadito, anche per i prossimi mesi, il ruolo del Volvo Studio per la diffusione della cultura a Milano. I programmi sono stati illustrati in una conferenza stampa introdotta da Michele Crisci, Presidente e Ceo di Volvo Car Italia, alla quale sono intervenuti Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia e responsabile delle attività del Volvo Studio Milano non chè ideatrice e cuore pulsante delle iniziative, Elisabetta Sgarbi, Editore e Direttore artistico de La Milanesiana; Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella; Irene Crocco, Owner di Viasaterna Arte Contemporanea Milano; Erica Corti, Presidente Triennale di Milano Servizi Srl; Titti Santini, Managing Director Ponderosa Music Art, in rappresentanza dei partner che insieme a Volvo Car Italia definiscono le attività che formano la programmazione del Volvo Studio Milano.

Da sempre filone principale dell’attività del Volvo Studio, la Musica propone quest’anno un collegamento inedito con il mondo dell’Intelligenza Artificiale grazie a EVOLVO. Evoluzioni sonore nello spazio tecnologico, nuovo, esaltante progetto nel segno dell’innovazione tecnologica e dei suoi risvolti nella creatività e nell’arte. Frutto della collaborazione con Ponderosa Music Art, il ciclo di tre appuntamenti serali porta il pubblico a scoprire le nuove frontiere del suono, con suggestioni artistiche in cui l’uomo possa vivere in armonia, con intelligenze artificiali creative, in una sintesi spettacolare di tecnologia, cuore e anima. Una vera e propria residency artistica che vedrà Rodrigo D’Erasmo, Niklas Paschburg e Ricciarda Belgiojoso duettare con Alex Braga ed A-Mint, la prima intelligenza artificiale musicale. Sarà proprio la prima serata di EVOLVO ad aprire, il prossimo 19 gennaio, la stagione 2023 del Volvo Studio.

Ad affiancare EVOLVO, il calendario musicale del Volvo Studio propone la seconda edizione del ciclo Un Mare di Suoni, grazie al quale negli appuntamenti in programma fra marzo e aprile si parte di nuovo alla scoperta delle musiche dal Mediterraneo toccando terre come la Turchia e Israele. Volvo Studio Milano si conferma inoltre per il sesto anno luogo di Piano City Milano ospitando quattro concerti dell’edizione 2023. Confermata anche la proposta dei concerti del ciclo Break in Jazz – aperitivo nel dehors accompagnato da musica live con protagonisti giovani jazzisti laureati in Alta Formazione Artistica e Musicale presso i Civici Corsi di Jazz di Milano, la scuola fondata e diretta da Enrico Intra.Il Volvo Studio Milano vedrà infine ospitare nel mese di ottobre la quinta edizione del progetto Jam the Future in preparazione degli appuntamenti del festival JAZZMI 2023.

Dopo l’ottimo riscontro avuto lo scorso anno, il Volvo Studio Milano ospiterà alcuni degli eventi previsti nella programmazione de La Milanesiana. L’appuntamento coincide con il reveal globale – previsto nel mese di giugno proprio al Volvo Studio Milano – della inedita compatta full electric di Volvo, una delle auto più importanti per il futuro della Casa. Il collegamento con La Milanesiana illustrerà una volta di più la relazione fra Volvo e le Arti.

A cavallo fra espressione artistica figurativa e sonora si colloca il progetto Esplorazioni realizzato in collaborazione con Triennale Milano Teatro, un viaggio tra danza, musica live e improvvisazione. Quattro appuntamenti con la vocazione alla sperimentazione artistica del progetto  basando il processo di creazione artistica sui temi di Habitat Umwelt, con il Volvo Studio che diventa un ambiente favorevole all’interazione fra corpi in movimento ed esplorazioni sonore.

Al concetto di Habitat si rifà anche Visioni Diacroniche: mondi in dialogo tra ecosistemi naturali e arte contemporanea digitale, il nuovo e suggestivo progetto a cura di BAM– Biblioteca degli Alberi Milano e MNAD – Museo Nazionale di Arte.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *