Renault apre al grande pubblico la sede storica e l’esposizione della sua straordinaria collezione d’arte

Il Gruppo Renault, attraverso la Fondazione Renault, è partner dell’ “European #heritage Days”, organizzate dal Ministero della Cultura francese dal 18 al 19 settembre 2021. In questa occasione il Gruppo apre per la prima volta le porte del suo edificio storico a Boulogne-Billancourt presso Parigi,  invitando il grande pubblico a scoprirne la storia visitando i luoghi  frequentati da Louis Renault,  a partire dalla ricostruzione dell’officina originale dove è nato il primo modello, la “Tipo A”. Visitabile anche una mostra di importanti opere d’arte della sua collezione d’arte moderna e di vecchi veicoli della Casa.

Nata nel 1967, grazie a Pierre Dreyfus, ex capo del Gruppo, la Renault Art Collection, posta sotto l’egida della Fondazione Renault, la collezione riunisce più di 550 opere ed è il risultato di un approccio unico di sponsorizzazione aziendale: avvicinare arte e industria aprendo le porte di laboratori e fabbriche agli artisti. È così che Jean Dubuffet, Victor Vasarely, Robert Doisneau e altri celebri personaggi dell’arte moderna come Jean Tinguely, Arman, Robert Rauschenberg, Sam Francis, Miró, Erro e Alechinski, e più recentemente Jean-Luc Moulène, Heidi Wood e Angela Palmer, hanno saputo unire forti legami fra l’industria automobilistica e i loro mestieri.

Al fine di fornire l’accesso a questo patrimonio al più vasto pubblico possibile, il Gruppo sta digitalizzando anche parte della sua collezione d’arte in 2D e 3D. Una trentina di opere, tra cui sculture di Dubuffet e Miró, saranno esposte sul sito Renaultgroup.com.

Vero ponte tra il mondo dell’arte e dell’industria, questa collezione testimonia l’attaccamento di lunga data e duraturo del Gruppo Renault alle sue radici francesi e il suo desiderio di continuare a mantenere il proprio spirito che si manifesta attraverso l’innovazione industriale, tecnologica e culturale.

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