The Golden Age Of Rally
Arriva a Torino, nelle sale del Museo Nazionale dell’Automobile, The Golden Age Of Rally, il viaggio nell’epoca d’oro di questa disciplina sportiva.
Un’esposizione inedita nel panorama internazionale, che porta per la prima volta in mostra, dal 27 ottobre 2022 al 2 maggio 2023, una delle collezioni più importanti al mondo, quella della Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica.
Un grande arco al piano terra del Museo Nazionale dell’Automobile, come quello allo start delle competizioni di rally, dà il via al percorso espositivo che, da una curva all’altra, guida lungo una time-line che va dalle origini della disciplina (anni ’60) fino ai grandi successi e al coinvolgimento del grande pubblico, che resero questo sport un vero e proprio fenomeno di cultura di massa.
19 gli esemplari iconici protagonisti delle sfide diventate leggenda, che narrano le imprese dei piloti e delle squadre da corsa, attraverso l’enorme successo di pubblico che ha accompagnato questo sport nel corso dei decenni.
Partendo dagli anni ’60 con la BMC Mini Cooper S (1966), la Ford Cortina Lotus (1966) e la Ford Escort RS Miki (1969), passando di sala in sala si attraversano gli anni ’70, con la Porche 911 st (1970), la Lancia Fulvia Coupè HF 1.6 (1970), la Fiat 124 Spider (1971), l’Alpine Renault A110 (1973), la Lancia Stratos (1976), la Fiat 131 Abarth GR.4 (1978). E poi le protagoniste delle grandi sfide tra gli anni ’80 e ’90, le Lancia in livrea Martini racing – Lancia rally 037 (1984), Lancia Delta S4 (1986), Lancia Delta HF Integrale 16v (1990), Lancia Delta HF Evoluzione Safari (1992) – con le loro antagoniste Audi quattro (1981), Renault R5 Turbo (1981), la Peugeot 205 Turbo 16 (1986), gentilmente concessa dal museo L’Aventure Peugeot di Sochaux (Francia), e la Toyota Celica GT-4 ST165 (1990).
Per rivivere le emozioni, quasi dal vivo, di tutte queste protagoniste di un’epoca d’oro si potranno vedere filmati inediti con il sound originale dei motori e del grande tifo che accompagnava lungo i percorsi. Oltre ad approfondimenti tecnici molto accurati sono a disposizione su prenotazione) per i visitatori più esigenti, anche delle visite guidate.
“Il percorso espositivo si propone di ricostruire l’entusiasmante atmosfera dei rally nelle fasi di maggiore popolarità della specialità”, spiega il curatore, Stefano Macaluso. “L’esposizione di auto uniche, tanto per i risultati sportivi di altissimo livello, quanto per l’intramontabile design, non è semplicemente cronologica: le sezioni del percorso approfondiscono tematiche come le grandi sfide agonistiche tra piloti; le rivoluzioni tecnologiche lanciate dall’applicazione in gara; l’importanza del lavoro di squadra tra conduttori, tecnici e organizzatori, essenziale per aspirare alla vittoria. Questa mostra è dedicata al genio di chi ha progettato, curato e guidato le auto che hanno fatto la storia dei rally, ma soprattutto agli appassionati che le hanno sognate. La nostra maggiore ambizione è trasmettere questa immensa passione alle giovani generazioni, in modo che ne possano trarre ispirazione per le loro realizzazioni future”.
La mostra sarà aperta fino al 2 maggio: tutti i lunedì dalle ore 10 alle 14, e dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19.
L’ingresso alla mostra di 15€, comprende la visita al Museo Nazionale dell’Automobile.
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