Sette domande a Jannik Sinner

Sinner e dici talento tennistico

Sinner e pensi ai suoi 19 anni e al numero 36 del ranking Atp

Sinner e c’è poco da dire che non sia già stato detto

Ma cosa pensa dell’auto un giovane campione, che rapporto ha con i motori, ci sono analogie tra una gara di formula 1  e una partita di tennis ?

Ti aspettiamo a Torino, per gli Atp Finals … che la strada ti sia propizia, Jannik !

E grazie delle tue risposte !

1- inizio match come partenza di un Grand Prix ? 

Penso che sia un po’ diverso, perché nel tennis ci sono molti cambi di “momentum” e non si tende ad andare a tutto gas dalla prima palla.

Ma d’altra parte ci sono sicuramente degli aspetti simili, bisogna partire bene ed uscire velocemente dai blocchi, essere in partita dal primo punto, quindi questo aspetto è sicuramente paragonabile a un gran premio.

2 – il tuo primo ricordo di un’auto 

Fin da piccolo mi è sempre piaciuto viaggiare, ho ricordi di quando andavo sui campi di allenamento e sulle piste, i miei genitori mi accompagnavano sempre ai vari allenamenti o ai raduni di sci in cui gareggiavo.

Riuscivamo sempre ad a divertirci in macchina insieme e ho dei bei ricordi di quei tempi.

3 – quando guidi preferisci l’asfalto o la terra ? La superficie veloce o lenta ?

Il fuoristrada è divertente, mi piace essere avventuroso, ma non posso dire di averlo fatto così tanto, sono sincero, quindi ho sicuramente guidato di più sull’asfalto. Se dovessi scegliere una superficie preferita su cui giocare a tennis direi probabilmente i campi in cemento, mi piacciono le superfici più veloci, si adattano di più al mio gioco, mi piace essere aggressivo,  e puoi chiudere meglio  il punto su una superficie dove si gioca  più velocemente.

4 – hai una strada del cuore? 

Non ho una strada specifica che mi piace, ma nella mia città natale, in Tirolo, i panorami e le catene montuose intorno sono incredibili, e anche se ho guidato su quelle strade mille volte non finisco mai di stupirmi .

Adoro guidare lì, sia in una giornata nevosa o in una giornata con un cielo azzurro e limpido, è sempre così affascinante

5 – curve a dx o curve a sx, diritto o rovescio ? 

Dico curve a destra. Uno dei miei colpi preferiti è il diritto, mi piace usarlo per chiudere i punti. Come ho detto, il mio gioco è aggressivo e mi piace costruire il gioco, quindi usare le mie armi, che penso siano il  diritto, che  è un colpo che posso usare per mettere sotto pressione i miei avversari e farli sentire a disagio,  per provare a darmi il vantaggio in campo.

6 – campioni di tennis di ieri o di oggi, chi inviteresti a fare un viaggio con te . 

Roger Federer è sempre stato il mio idolo. Ma venendo dal Tirolo sono cresciuto guardando Andreas Seppi, è stato il primo tennista famoso della mia regione. È sicuramente un’ispirazione per me dato che abbiamo molti atleti di sport sulla neve di casa, ma Andy è stato il primo tennista a raggiungere il livello professionale.

7 – Bordighera e l’auto. Ricordi di un viaggio in auto a Bordighera (ndr. Bordighera vanta il primo campo da tennis in Italia, che risale al 1878) 

Vado ad allenarmi a Bordighera quasi tutti i giorni quando sono a Monaco, in realtà mi piace molto il viaggio che  è una bella parte della mia routine. Ascolto musica mentre guido, ho anche un po’ di tempo da solo e mi dà la possibilità di prepararmi per la giornata, quindi è bello avere questo tempo libero vissuto in auto, prima e dopo l’allenamento.

1 commento
  1. renato ronco
    renato ronco dice:

    Eh bravo! Come lo hai beccato? So che a Bordighera lo volevano intervistare per una pubblicazione locale ma non ci riuscivano. Ciao

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