Nel 2024 BMW sorpassa le difficoltà di un mercato elettrico in crisi

In un anno segnato dalla crisi del mercato delle auto elettriche, il BMW Group ha registrato positivi risultati nelle vendite di veicoli completamente elettrici. Con un totale di 426.594 BEV consegnati, il gruppo ha realizzato un incremento del 13,5 per cento rispetto all’anno precedente, una performance che spicca in un contesto globale caratterizzato da incertezze economiche e una domanda calante in mercati chiave come la Cina.

Entrambi i marchi principali del gruppo, BMW e MINI, hanno chiuso positivamente il 2024. BMW ha consegnato 368.523 unità (+11,6 per cento), mentre MINI ha raggiunto quota 56.181 (+24,3 per cento). Anche il marchio Rolls-Royce, noto per la sua esclusività, ha segnato un risultato molto significativo, consegnando 1.890 veicoli completamente elettrici, con un incremento del 479,6 per cento rispetto al 2023.

Nonostante le difficoltà incontrate nel primo semestre del 2024, in particolare a causa di problemi legati al sistema frenante integrato (IBS) e al calo della domanda in Cina, BMW ha recuperato nella seconda metà dell’anno, raggiungendo un totale di 2.450.804 veicoli consegnati a livello globale. I veicoli elettrificati hanno rappresentato il 24,2 per cento delle vendite complessive, con 593.215 unità, mentre i BEV hanno costituito il 17,4 per cento del totale.

In Europa, BMW ha visto crescere la propria quota di mercato grazie a un incremento delle vendite in Italia, Francia e Regno Unito. Negli Stati Uniti, il marchio ha continuato a rafforzare la presenza, mentre in Germania, nonostante una contrazione generale del mercato dei veicoli elettrici, BMW ha registrato un aumento delle immatricolazioni di BEV.

Il marchio MINI ha venduto 244.915 unità globalmente, registrando però un calo del 17,1 per cento. Anche Rolls-Royce chiude l’anno in negativo: -5,3 per cento.

Il 2024 è stato un anno cruciale per il settore automobilistico, con molte case costruttrici “intrappolate” tra la riduzione degli incentivi governativi e la crescente competizione internazionale. In questo contesto, BMW ha diversificato le motorizzazioni e ha puntato su un’offerta tecnologica all’avanguardia: riuscirà a confermare i risultati anche nel 2025? A Monaco di Baviera ne sono convinti.