“Audi House of Progress” a Milano dal 6 al 13 giugno con due concept avveniristici

L’auto punta a diventare un terzo spazio abitativo. Dal 6 al 13 giugno all’interno degli spazi di Audi House of Progress in Piazza Cordusio a Milano in brand tedesco vuole prendere per mano il visitatore per tuffarlo nella filosofia che sta alla base nel processo rigenerativo e di trasformazione che sta avvenendo in casa Audi.

Ormai le nuove tecnologie stanno dando un nuovo volto al settore automotive ed impattano direttamente sull’uomo evolvendo le modalità di fruizione della mobilità. Attenzione incentrata sulla concept grandsphere e sulla urbansphere che verranno appunto svelate durante la Design Week.

Si inaugura in inedito paradigma stilistico che vede la definizione delle linee svilupparsi dall’interno verso l’esterno quasi a racchiudere in una bolla l’abitacolo regalando ai passeggeri tanto spazio ed una dimensione di infotainment sinora sconosciuta. A questo punto l’individuo può generare idee, connettersi, rinnovare e innovare.

Ma non è tutto: grazie alla guida autonoma di Livello 4 chi siede al volante può affidare la gestione dell’auto alla vettura stessa.

Oltre ad autogestirsi nel raggiungere la destinazione prescelta, l’auto si occuperà di trovare il parcheggio e della colonnina di ricarica. Ovvio che il tempo trascorso in auto acquisterà non solo il top della qualità ma evolverà in una terza dimensione abitativa in aggiunta al domicilio ed al luogo di lavoro in ufficio.

Le porte si apriranno a libro e vista l’assenza del montante centrale l’abitacolo sfoggia una gradevole ampiezza. Scendendo in dettaglio il concept Audi urbansphere che evoca le esigenze delle megacity cinesi dove lo spazio personale è limitato, finisce per assicurare l’abitabilità più generosa tra le show car Audi. Una concept che riconosce i passeggeri attraverso lacamminata e li riceve mediante animazioni estese al display ed alla luce d’ambiente.

L’accesso da parte del driver e del passeggero anteriore è movimentato in tempo reale ed i rispettivi sedili vengono adattati secondo le esigenze personali. Sedili che ruotano verso l’esterno ed il tappeto di luce rossa proiettato al suolo trasformano l’ingresso a bordo in un’esperienza individuale.

Con il design touchless e la proiezione delle informazioni non sono visibili nè gli indicatori della strumentazione nè i display. Le informazioni arriveranno mediante proiezioni.

L’intento di Audi con queste due concept avveniristici è quello di anticipare gli stilemi dei futuri modelli high-end dei quattro anelli in una descrizione tangibile che prende vita proprio nell’hub creativo milanese.

Va ricordato che il Gruppo Audi con i suoi brand Audi, Ducati e Lamborghini è uno dei produttori premium di maggior successo, presente in 100 mercati mondiali con la gestione di 19 impianti produttivi in 12 Paesi.