Il Trofeo Top Manager consegnato a Fabrizio Longo all’Audi City Lab

L’Ospite di Autologia: Tommaso Tommasi.

“Il futuro delle marche premium si giocherà sul terreno del servizio. Sarà quella la nuova frontiera della nostra capacità di essere diversi dai brand generalisti. Occorre sorprendere il cliente con iniziative che non si aspetta e che lo legheranno sempre di più a noi”. Ha le idee chiare e sa guardare avanti, Fabrizio Longo. Questo concetto l’ha espresso durante la Tavola Rotonda con i giurati del Trofeo Top Manager Italia di InterAutoNews che ha preceduto la consegna del Trofeo da parte mia, come direttore del mensile. E’ il quattordicesimo Trofeo che assegniamo e che per il 2014 è andato al top manager che è alla guida della Audi in Italia. La giornata si è svolta negli spazi dell’Audi City Lab di via Montenapoleone, a Milano, un elegante temporary store che ha ospitato numerosi eventi, trasmettendo ai presenti – come ha spiegato Longo – lo stile, la visione delle relazioni con il cliente, la volontà di sorprendere non solo con le automobili, ma con tutto il modo di esprimersi di Audi. Nel breve intervento introduttivo, Fabrizio Longo ha espresso un parere sul premio condiviso da gran parte del top management delle Case automobilistiche presenti sul mercato italiano: “Oggi il piacere è grande, perché c’è quello dell’orgoglio personale e di marca nel ricevere questo premio che per noi addetti ai lavori è diventato un appuntamento ambìto e che personalmente considero un traguardo importantissimo. A livello nazionale, al quale si potrebbe annettere un valore più modesto, il Trofeo viene nobilitato dal fatto che la giuria di InterAutoNews non ha mai scelto il rappresentante della Casa che aveva quell’anno venduto di più. Voi misurate cose diverse dalla mera performance commerciale, date valore alla rotondità di un approccio, di un posizionamento di quel brand. Quindi oggi, questo Trofeo io lo prendo veramente come un riconoscimento che ha, non dico poco di personale perché sarei ipocrita, ma sicuramente tantissimo di collegiale per tutto quello che evidentemente Audi ha trasferito sul mercato e che voi avete raccolto, che in qualche modo siamo stati capaci di descrivere”.

Ricordo, infine, che prima di Longo, il Trofeo è stato assegnato ogni anno a partire dal 2001 a Formica (Ford Italia), Luca Cordero di Montezemolo (Ferrari), Olivier Francois (Citroen Italia), Carlo Simongini (Mazda Italia), Giuseppe Bitti (Kia), Marco Saltalamacchia (BMW Italia), Romano Valente (Suzuki Italia), Raoul Picello (Mazda Italia), Gaetano Thorel (Ford Italia), Jacques Bousquet (Renault Italia), Andrea Alessi (Nissan Italia), Giuseppe Bitti per la seconda volta (Kia Italia), Massimo Nordio (Volkswagen Group Italia).

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