L’inutile e il dilettevole

Ti guardi in giro e vedi circolare tante auto e ti domandi: ma serve veramente? E perché qualcuno dovrebbe costruirle e poi cercare di venderle in un mondo dove non mancano le offerte e la concorrenza? Eppure le costruiscono, ci imbastiscono sopra numeri fantastici “siamo cresciuti del 20 per cento in un semestre” tuona il PR o il presidente di turno. Per forza, se ne avevi venduta una e poi di colpo ne vendi 3 è chiaro che aumenti in percentuali da paura. Poi vai a vedere i numeri e i clienti li chiamano per nome tanto sono risicati. Modelli in giro ce ne sono tanti, di qualsiasi classe e ordine di grandezza. Faccio nomi? Mah sì, tanto si apre la discussione e qualcuno può aggiungere o togliere a piacere. Ad esempio, che senso ha la Mazda 2? Ma l’avete vista? Arriva dieci anni dopo la Fiat Punto che, a dispetto dei problemi di Fiat e del mancato rinnovo della gamma, fa ancora la sua parte a dimostrazione di una idea vincente. Ebbene, 10 anni dopo, in un mercato dove Peugeot 208, Renault Clio, Ford Fiesta Citroen C3 tanto per citarne a caso alcune che vanno per la maggiore, arriva Mazda 2. Linea anonima, motori non esaltanti. Con l’obiettivo di… di fare cosa? Invece che chiedere quante pensate di venderne di queste macchine, la domanda dovrebbe essere: ma pensate di venderla? Ecco, questo è uno dei modelli più inutili, anonimi e insoddisfacenti presenti sul mercato e il bello è che con la Mazda 6 faranno il bis. O l’han già fatto. Una cosa inutile, ingombrante e del tutto superficiale. Vabbè, fermiamoci qua perché potrebbe sembrare che ce l’abbia con la Mazda che oggi è come sparare sulla Croce Rossa. Passiamo ai tedeschi. L’avete visto “il” BMW X6? Enorme, gigantesco, stupendo nelle linee e nella forma. Poi sali a bordo e per poco non picchi la capoccia sul tetto della vettura. A che serve tutto sto ben di Dio se poi fatichi a stare pure seduto? E te lo regalassero non sarebbe nemmeno una brutta idea, sai come è a caval donato etc etc. No, lo paghi pure salato. Anzi di più, tanto che per mettere dentro il minimo sindacale di optional, ti saresti comprato una Punto e una Panda per il resto della famiglia invece che andare in giro con questa portaerei che ciuccia quanto una petroliera in affanno. Eppure la comprano, ci fanno i fighi in piazza e sui marciapiedi, al pari dei fenomeni che vanno in giro col Cayenne che fa figo anche se poi non sanno parcheggiare e ti sbattono la ricchezza in faccia con le tonnellate di roba inutile attorno. Eppure anche qui le comprano. Far vedere che hai i soldi, ma anche quanto sei cafone visto come le usano e come ci parcheggiano in giro. E magari ti portano anche a fare il giretto sulla neve in Svezia per far vedere quanto è agile, intelligente e utile sto camioncino taroccato da macchina. Eppure le comprano. E parlando di bluff e bidoni a 4 ruote, vogliamo dimenticare la Ford B Max? Anche qui non si capisce cosa si siano fumati per progettare e vendere una roba simile. Volevano far qualcosa di diverso e arrivano anni dopo Peugeot con la deludente 1007 e con le portiere a scorrimento. Che oggi manco i furgoni usano visto che basta poco, una botta nella guida della portiera, per restare bloccati senza aprire o chiudere nulla. Eppure anche qui i fenomeni della Ford hanno investito, speso soldi e messo in vendita sto bagaglio inutile. Con la differenza che se per BMW X6 e Porsche Cayenne il ricco pollo che spende lo trovano, per questi oggetti inutili come Mazda 2 e Ford BMax non trovano manco quelli. E allora, chi decide le strategie di marketing? Chi delibera modelli che fan paura solo a guardarli in foto? Chi è il genio della lampada che fa spendere centinaia di milioni di euro in progetti fallimentari fin dall’inizio? Eppure gli uffici tecnici ne son pieni, di errori e roba inutile per strada ne circola tanta. Poi, non sapendo come venderla, si inventano il life style, il blogger, la tendenze di vita. Provate a vivere con uno stipendio di 1200 euro al mese con famiglia da mantenere e poi fate una macchina per questa gente, mica roba inutile anche se a volte dilettevole, cambierebbe l’approccio, ci sarebbe più attenzione pratica e meno voli pindarici. Che se però fanno moda, vedi BMW X6, Range Rover sport (altra roba inguardabile dal punto di vista pratico) o Cayenne, magari le vendete lo stesso. Ma la vita reale è altra cosa.

2 commenti
  1. Sergio Casagrande
    Sergio Casagrande dice:

    Mi trovi pienamente d’accordo. E sappiamo tutti che la lista è molto più lunga…

    Aggiungerei solo un’annotazione sulle auto veramente brutte… Ma avete visto che roba c’è in circolazione negli ultimi tempi?

    Audi dal punto di vista estetico sta sfornando delle novità allucinanti con delle calandre da brivido che sembrano modellate (per dirla alla toscana) con il trincetto…

    Mercedes dopo il trionfo stilistico della Cla (bellissima anche la Cla Shooting Brake) ha tirato fuori una nuova C berlina che nella coda, a me, ricorda neppure tanto vagamente la ingloriosa Lancia Libra. E con la variante station rischia di mettere la pietra tombale su una wagon che era campionessa in eleganza…

    La Micra ha fatto piangere tutti i clienti che fino alla precedente generazione l’avevano tanto amata e non sognavano di certo di dover un giorno di tradire il gioiellino della Nissan…

    Bmw ha tirato fuori una Serie 2 che sembra la brutta copia, ricalcata a matita su una carta velina sgualcita, dell’avversaria Classe B made in Stoccarda…

    E chi più ne ha, più ne metta…

  2. Mister X
    Mister X dice:

    Raramente si leggono le cose che la gente pensa e che in questo testo l’autore ha il coraggio di scrivere. Forse ci vorrebbe più libertà nei giudizi dei giornali su automobili inutili o pessime. Gli editori devono raccogliere pubblicità e quindi i redattori trovano fantastiche tutte le auto che devono giudicare…una moderna schiavitù

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