LMX Sirex, un Sogno Italiano degli Anni Sessanta in mostra al MAUTO

Cinque modelli di LMX Sirex, la Gran Turismo “dimenticata” Made in Torino, uno accanto all’altro per la prima volta dopo mezzo secolo, al Museo dell’Automobile di Torino

Il 13 settembre al MAUTO di Torino si terrà l’inaugurazione della mostra “Sportiva d’Autore. LMX, un Sogno italiano degli Anni Sessanta”. Un percorso nato per raccontare la storia di LMX Sirex, un’automobile fatta di persone, idee, design, coraggio. Una storia “dimenticata”, breve ma intensa, come il coraggio di quegli uomini che l’hanno sognata, desiderata, voluta e amata. Una mostra che vuole rendere omaggio a questa sportiva d’autore, un’avventura pensata a Milano e realizzata a Torino, straordinaria nel successo e nel fallimento. Cinque vetture esposte, provenienti dalla collezione di Renato Montalbano e di suo figlio Giorgio, tra i pochissimi esemplari rimasti al mondo.

“Ne hanno fatte poche, le realizzavano a Torino” – afferma Renato Montalbano – “Della storia di questa macchina se ne è sempre saputo pochissimo. Nel corso degli anni me ne sono appassionato e poco per volta ho iniziato a conoscere le persone che ne hanno fatto parte. Ognuno di loro mi ha raccontato un piccolo pezzo. E l’insieme di questi puzzle ha composto un mosaico che ha dato vita a una storia affascinante che purtroppo è finita come tante vicende italiane. Con tante genialità e creatività, ma scarsi mezzi economici”.

Cinque LMX, 4 coupé e 1 spider, riunite tutte insieme dopo 50 anni, pronte per essere ammirate, conosciute, studiate e apprezzate per lo stile e la forza che esprimono e la storia che si portano dietro. La mostra verrà supportata dal materiale storiografico e dai documenti che Renato Montalbano ha raccolto negli anni per poter testimoniare e tutelare l’importanza tecnica e storica di queste affascinanti vetture.

La vettura LMX Sirex

La LMX Sirex è una vettura gran turismo prodotta in Italia nel 1969, a completamento di due anni di studi, pensata come un concentrato di soluzioni tecniche innovative a partire da una telaistica realizzata da Michel Liprandi su un progetto per auto sportiva di Gioachino Colombo.

Con una carrozzeria leggerissima in fibra di vetro, la LMX Sirex porta la firma dello straordinario maestro del design Franco Scaglione, creatore di uno stile che testimonia l’evoluzione dalle linee curve della Alfa Romeo “33 stradale“ a quelle esasperatamente tese, caratteristiche della successiva Intermeccanica Indra. Un vero punto di passaggio con soluzioni stilistiche diversissime tra loro, ma con un unico inconfondibile tocco.

L’auto era costruita dalla Eurostyle di Torino, guidata da Ivo Barison, una carrozzeria industriale che allestiva prototipi ed esemplari unici e vetture gran turismo, su richiesta di una clientela facoltosa che richiedeva prodotti esclusivi e realizzabili unicamente attraverso una produzione artigianale di alto livello.

In quegli anni a Torino si era creata una straordinaria concentrazione di aziende per la produzione di veicoli a motore, con laboratori, studi di progettazione e designer caratterizzati da standard qualitativi ai massimi livelli al mondo.

Alla Eurostyle si erano affidati Gianni Mandelli, un imprenditore lombardo, e il progettista Italo-francese Michel  Liprandi, i quali avevano creato, a Milano, la  Limaplas e si erano rivolti alla carrozzeria torinese affinché costruisse per loro una vettura sportiva, nel solco della migliore tradizione italiana, così da abbinare caratteristiche innovative e prestazioni di rilievo, a componenti meccanici affidabili, con costi gestionali contenuti.

Il progetto prevedeva l’abbinamento di una carrozzeria leggerissima a un collaudato propulsore a 6 cilindri Ford, che rendeva l’auto potente (210 cavalli ) e affidabile, attraverso una tecnica di sovralimentazione sviluppata dall’ex tecnico di Ferrari e pilota Michael May.

Oggi, a distanza di mezzo secolo dall’avvio della produzione, dei 40/50 esemplari di questa gran turismo italiana ne rimangono poco più della metà, in maggior parte in possesso di collezionisti stranieri.

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