L’UE “boccia” le PHEV: emettono il 350% in più di CO2 rispetto ai valori dichiarati

Come riportato da Autolink.com, analizzando i dati del primo rapporto sulle emissioni reali di CO2 delle nuove autovetture, pubblicato dalla Commissione europea, nella guida reale le vetture ibride plug-in emettono in media una quantità di CO2 superiore di 3,5 volte (il +350%) quella dichiarata dalle Case.

Mentre la discrepanza del consumo reale di carburante e quindi di emissioni CO2 dei veicoli Diesel e benzina è limitata al 20%.

I risultati si basano su dati anonimi raccolti nel 2021 tramite monitor installati a bordo di un campione di 600.000 auto. Si tratta di dispositivi che registrano il consumo di carburante o di energia dei veicoli e la distanza totale percorsa (OBFCM), di cui da gennaio 2021 devono essere dotate tutte le nuove auto e i piccoli furgoni prima di poter essere immesse sul mercato europeo.

In sostanza, il rapporto della Direzione generale per l’azione per il clima (DG Clima) della Commissione rivela che, mentre il divario medio osservato tra il mondo reale e la media ufficiale delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante delle auto nuove a benzina (23,7%) e Diesel (18,1%) immatricolate nel 2021 è “quasi fedele” alle dichiarazioni dei costruttori traducendosi in un aumento del consumo tra 1 e 1,5 l/100 km ed emissioni incrementate di 28-35 g CO2/km – ovvero “una discrepanza in linea con quanto previsto dalla Commissione” – il dato dei nuovi veicoli PHEV immatricolati per la prima volta nel 2021 è invece assolutamente fuori controllo.

Infatti le emissioni reali di CO2 di queste vetture sono risultate in media 3,5 volte superiori a quanto dichiarato dalle Case, che equivale a consumi superiori al dichiarato di 4 l/100 km oppure 100 grammi di CO2 ogni km. Questa discrepanza è possibile perché i consumi che le Case sono tenute a dichiarare possono tenere conto dei km che la vettura può percorrere ad emissione zero, cioè in modalità elettrica. Che, con una batteria di medie dimensioni, oscillano tra i 50 e i 100 km. Quindi il consumo di carburante dichiarato sarebbe molto inferiore rispetto a quello reale.

Ne consegue che le plug-in, che sulla carta emetterebbero da 21 a 60 g/Km di CO2i, nel mondo reale ne emetterebbero invece da 120 a 160 e oltre.