Omoda sceglie l’italia per il debutto europeo

I cinesi di Chery Automobile hanno deciso di entrare in Europa con “Omoda”, il nuovo brand dedicato alla mobilità sostenibile.

Il primo paese interessato sarà proprio l’Italia, il debutto avverrà entro la fine dell’anno. A seguire Omoda sarà introdotto in tutti i principali mercati europei.

Il primo modello ad arrivare si chiamerà Omoda 5, SUV da 4,5 metri di lunghezza che sarà disponibile anche in versione 100% elettrica. La vettura è il risultato di un lungo processo di ricerca e sviluppo nel campo delle nuove tecnologie propulsive che ha permesso a Chery di definire una gamma a basso impatto ambientale all’avanguardia.

Proprio per sottolineare al meglio questa vocazione la Casa ha deciso di dare vita al nuovo brand. Animato da una continua ricerca verso la definizione di schemi propulsivi di nuova concezione, Omoda offre oggi vetture elettriche e ibride che adottano tecnologie coperte da ben 25.795 brevetti, di cui 17.177 autorizzati (con il 37% per invenzione). I veicoli Omoda sono frutto della strategia di sviluppo tecnologico “457”, numero che indica quattro piattaforme di propulsione del veicolo, cinque sottosistemi generali e sette tecnologie di base. Questa impostazione consente di realizzare veicoli che coprono tutti i segmenti di mercato: dalle berline di segmento A, B e C ai SUV di segmento B, C e D, andando ad esplorare varie soluzioni per i powertrain quali elettrico puro, ibrido, elettrico con range extender e anche l’idrogeno fuel cell. È su queste basi che Omoda intende costruire la propria strategia europea. Il debutto sui mercati del Vecchio Continente è dettato dalla volontà di contribuire con le proprie vetture a basso impatto ambientale alla rivoluzione che sta interessando l’intero settore della mobilità.

L’intenzione è di partecipare attivamente alla lotta al cambiamento climatico e al raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050. Dopo la Omoda 5, nei prossimi tre anni, il brand proporrà una gamma completa di veicoli dotati di diverse tecnologie propulsive al fine di rispondere al meglio alle esigenze di mobilità di tutti gli automobilisti europei.

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